Tumgik
#mi mancheranno tantissimo
antesbottle · 1 year
Text
Oggi ultimo giorno di mercato, sento il bisogno totale di postare foto dei giocatori che abbiamo ceduto (o che si sono ritirati), che volente o nolente mi mancheranno da matti, ai quali ho davvero voluto un bene dell'anima.
Questo mercato del Milan mi ha devastata psicologicamente (dal punto di vista delle cessioni, e l'avevo già scritto.
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Comunque eccoveli nel loro massimo splendore. Grazie di tutto ragazzi, davvero❤️🖤
16 notes · View notes
lanymphedaphne · 1 year
Text
Giorno 206 - Giorno 212
il momento nel quale devi abbandonare la tua routine e non sai cosa aspettarti
a. e t. mi mancheranno tantissimo
è difficile individuare il giusto metodo per stare vicino supportare sollevare le persone che abbiamo a cuore quando queste vivono situazioni drammatiche
ho ricevuto due libri bellissimi
mi piacerebbe fare una vacanza a napoli ed isole attigue
interrompere i ritmi folli che faccio solitamente
caffè e tartellette con crema pasticcera e frutta
questo podcast
leggere Mind (Il mensile di psicologia e neuroscienze) con il litorale toscano come sfondo
19 notes · View notes
aburningsoulforlove · 10 months
Text
Caro “Amore”,
Come stai? Anche se sono passati pochi giorni dall’ultima volta che ci siamo visti mi manchi tantissimo, in poco tempo abbiamo legato e mi sentivo finalmente amata e libera con te, vorrei confessarti tutto quello che non ti ho detto mai.
Ogni volta che i nostri sguardi si incrociavano il mio cuore faceva un sussulto, ogni volta che i nostri sorrisi coincidevano la mia anima si sentiva in pace, ogni volta che ridevamo insieme sembravamo una cosa unica.
Mi spiace non essere rimasta di più con te il giorno che ci siamo salutati ma purtroppo stavo trattenendo le lacrime, purtroppo sono abituata a soffrire per amore ma questa volta era diverso, per la prima volta sentivo di amare veramente.
Mi mancheranno i tuoi sorrisi così come mi mancherà la tua voce…
4 notes · View notes
Text
Domani parto per la Spagna, starò via per un mese forse più. Ho salutato mia zia che ha il cancro, e non so se quel bacio in fronte sarà l'ultimo.. E ho salutato mia nonna, la mia bellissima forte nonna, che d'un tratto me la sono ritrovata a piangere tra le mie braccia, come una bambina. L'ho vista piangere per la prima volta oggi, ho sentito il dolore che si porta nel cuore, che le grava, le pesa, la stanca. Mi ha detto "stai attenta sangu mio, vai, vai."
Ho passato tutti gli anni della mia vita, da che io abbia memoria, a desiderare di scappare da questo posto, da casa mia. Ho sacrificato lo stomaco, i nervi e la serenità mentale e fisica per arrivare a questo punto, al punto di lasciare veramente questa vita e la tossicità che l'ha sempre caratterizzata. Penso "sto per conquistarmi la mia stessa libertà, a via di guerre sangue e merda".
Adesso invece vorrei stare ancora li attaccata a quell'abbraccio, continuando a riempirti baci cercando di toglierti tutta quella sofferenza di dosso, di poterla assorbire in qualche modo.
Sei l'unica persona che riesce a spezzarmi il cuore.
Ho paura nonna. Ma voglio essere coraggiosa, anche per te.
Ti amo da morire, come amano i bambini.
Mi mancheranno tantissimo le tue "vasate cu lu scrusciu". Si' a me vita.
0 notes
Text
Jimmy Eat World - Invented, traduzione testi
Tumblr media
Caffè e sigarette, più semplice di così Di tutte le cose che mi sa che mi mancheranno, c’è restare sù con te
(da: Coffee and Cigarettes)
1. Jimmy Eat World – Heart Is Hard to Find, traduzione
Il cuore è difficile da trovare Non posso competere con gli occhi limpidi degli sconosciuti
Vengo sempre più rimpiazzato dai miei amici ogni sera
Non posso competere, non riesco proprio a riprendermi
Quanti anni sono passati ormai
Nella mia mente è ancora il giorno uno
È quello il primo passo ogni volta Il cuore è difficile da trovare
Sì, il cuore è difficile da trovare
È difficile trovare il cuore a volte Non posso competere con la religione che hai appena scoperto
La buona novella sembra dappertutto
Ma buone novelle e basta
Non posso competere con una vera istruzione
Tutte le cose che dici che non stanno né in cielo né in terra non potrebbero in nessun modo essermi di minore aiuto Il cuore è difficile da trovare
Sì, il cuore è difficile da trovare
È difficile trovare il cuore a volte Il cuore è difficile da trovare
Il cuore è difficile da trovare È difficile trovare il cuore a volte, difficile
È difficile trovare il cuore a volte, difficile
È difficile trovare il cuore a volte, difficile, a volte 2. Jimmy Eat World – My Best Theory, traduzione
La mia teoria migliore È passato tanto tempo, tantissimo
Io di vita ne conosco una sola
Ma ho la mia idea
Lo dico se sembra giusto
Vedo una faccia cordiale con una bocca soffice
Ma parlando dice qualcos’altro
Per cui ci provo con i derelitti Sentiamo l’aria che prorompe fuori, fuori dal centro
Non che uno dei lati sia meglio
Ci alziamo mentre loro si piegano allungando un braccio
La mia teoria migliore? Ce l’ho già dentro di me, dentro di me (Sentiamo, sentiamo l’aria che prorompe fuori)
Un sacco di domande, e le risposte tornano indietro senza risposta
Speriamo che diano una nuova svolta al solito vecchio copione Sentiamo l’aria che prorompe fuori, fuori dal centro
Non che uno dei lati sia meglio
Ci alziamo mentre loro si piegano allungando un braccio
La mia teoria migliore? Ce l’ho già dentro di me In un posto solitario e vero
Né per intenzione né per errore
Apprezza quello che hai nel tempo a disposizione
Con la rabdomanzia trovare il mio vero progetto?
La mia bandiera? Il mio appetito? Sento l’aria che prorompe fuori, fuori dal centro
Non che uno dei lati sia meglio
Ci alziamo mentre loro si piegano allungando un braccio
La mia teoria migliore? Ce l’ho già dentro di me Prorompe fuori, fuori dal centro
Non che uno dei lati sia meglio
Ci alziamo mentre loro si piegano allungando un braccio
La mia teoria migliore? Ce l’ho già dentro di me, dentro di me 3. Jimmy Eat World – Evidence, traduzione
Prove Ti seguo in giro fino all’ora, all’ora di andar via
Nuotando dentro all’idea della tua scenata
Lì per tutto quel tempo, a dimostrare pazientemente che mi sono meritato di stendermi accanto a te quando ti addormenti Appendi un lenzuolo tra le nostre cose
Non dovrai vedere le prove
Prove Ti ho guardata che ti mettevi un vestito mai visto
Qualcosa che implorava la brezza dell’Atlantico Orientale
Lì per tutto quel tempo, odiato silenziosamente
Lì solo per vedere un sorriso… qualsiasi cosa Appendi un lenzuolo tra le nostre cose
Non dovrai vedere le prove
Hai fatto quello che hai fatto
Il ricordo vive
Niente cancella le prove
Prove Appendi un lenzuolo tra le nostre cose
Non dovrai vedere le prove
Hai fatto quello che hai fatto
Il ricordo vive
Niente cancella le prove
Prove, prove, prove
Prove, prove, prove
Prove, prove 4. Jimmy Eat World – Higher Devotion, traduzione
Devozione più elevata Il silenzio dovrebbe essere bello ma non lo è
Mi sa che passeremo la giornata così, a suon di urla psichiche
E non senti che ti colpisce il mio sguardo laser?
Ti fisso intensamente, ma Dio se hai la scorza dura
Cosa ci vuole ad accorgersi? Fammi vedere che mi sai leggere nel pensiero
Mi sei inutile se non sai il perché o il come o di cosa ha bisogno il mio corpo
Dammi qualcosa che possa sentire
Fammi vedere che mi sai leggere nel pensiero, leggere nel pensiero, leggere nel pensiero Mi sta stancando tutta la guerra che mi fai in casa
Io suscito una devozione più elevata
Ti conviene trovarti qualcosa da fare
Cosa ti fa pensare che cederei per meno?
Sono felice solo della mia felicità
Se mi fai finire per terra è finita Fammi vedere che mi sai leggere nel pensiero
Mi sei inutile se non sai il perché o il come o di cosa ha bisogno il mio corpo
Dammi qualcosa che possa sentire
Fammi vedere che mi sai leggere nel pensiero, leggere nel pensiero, leggere nel pensiero Fammi vedere che mi sai leggere nel pensiero
Mi sei inutile se non sai il perché o il come o di cosa ha bisogno il mio corpo
Dammi qualcosa che possa sentire
Fammi vedere che mi sai leggere nel pensiero, leggere nel pensiero, leggere nel Fammi vedere che mi sai leggere nel pensiero
Mi sei inutile se non sai il perché o il come o di cosa ha bisogno il mio corpo
Dammi qualcosa che possa sentire
Fammi vedere che mi sai leggere nel pensiero, leggere nel pensiero, leggere nel pensiero 5. Jimmy Eat World – Movielike, traduzione
Da film La mia faccia che cola a strisce
Qui da solo con la tua roba
L’appartamento che risuona ancora
Do una pulita ed esco
Non proprio come speravo
Benvenuto a New York Niente scene da film e niente magia
La gente si stanca di combattere la continua battaglia
Aspetti di vedere un segnale?
Allora il meglio l’hai già visto Il treno arriva all’1:15
Lui fa “magari me ne vado, ti lascio un po’ di tempo per pensare”
Non so cos’è che vuole
Perché io ho soltanto me stesso
Ma stavolta sono sul pezzo Niente scene da film e niente magia
La gente si stanca di combattere la continua battaglia
Aspetti di vedere un segnale?
Allora il meglio l’hai già visto
Allora il meglio l’hai già visto
Allora il suo meglio l’hai già visto Stavolta credici, credimi
Stavolta ti conviene crederci
Lo sai che io non ci sono più
Lo sai che io non ci sono più, io non ci sono più Niente scene da film e niente magia
La gente si stanca di combattere la continua battaglia
Aspetti di vedere un segnale?
Allora il meglio l’hai già visto
Allora il meglio l’hai già visto
Allora il meglio l’hai già visto
Allora il suo meglio l’hai già visto 6. Jimmy Eat World – Coffee and Cigarettes, traduzione
Caffè e sigarette Quando finalmente ho finito la scuola, è stata la prima cosa che ho fatto
Quello che sogna qualsiasi ragazzo di città
Ho fatto le valigie e mi sono diretto a ovest
Mille dollari che avevo nei risparmi e le due cassette di mia sorella
I Dead al Fillmore East e il Greatest Hits di Otis Redding Caffè e sigarette, più semplice di così
Di tutte le cose che mi sa che mi mancheranno, c’è restare sù con te
Caffè e sigarette, caffè e sigarette Poi mi impegno con qualche riserva con un ragazzo che pensavo magari ci tenesse
Non è andata, ma l’ho scoperto in fretta e non ci ho messo radici
Ho girato parecchi posti da allora
E nessuno è paragonabile a quei momenti semplici e a quegli occhi semplici, a incontrarti in uno sguardo Caffè e sigarette, più semplice di così
Di tutte le cose che mi sa che mi mancheranno, c’è restare sù con te
Caffè e sigarette, caffè e sigarette Quando finalmente ho finito la scuola, è stata la prima cosa che ho fatto
Quello che sogna qualsiasi ragazzo di città
Ho fatto le valigie e mi sono diretto a ovest Caffè e sigarette, più semplice di così
Di tutte le cose che mi sa che mi mancheranno, c’è restare sù con te
Caffè e sigarette
C’è restare sù con te, caffè e sigarette, caffè e sigarette
C’è restare sù con te, caffè e sigarette 7. Jimmy Eat World – Stop, traduzione
Smettila Non devi per forza essere la più bella se hai l’intenzione e la volontà
Non la ferma nessuno una ragazza che sa cosa possiede
Non c’è un motivo, non riesco a non seguire con gli occhi
Anche quando do il meglio, mi sa che resto pur sempre uno di quelli Me lo vedo già nella testa:
Le mani fresche sul tuo sudore
Vuoi farmi arrabbiare?
Smettila perché lo sono Una combinazione di forte e smarrita
Con che facilità ti giri e poi spegni tutto quanto
Tu prendi quello che vuoi e poi lo metti da parte per un momento migliore?
Non agire in quel modo, tesoro, io non me la bevo affatto
Se sei davvero una dura come le tue barricate, le lasceresti cadere Me lo vedo già nella testa:
Le mani fresche sul tuo sudore
Vuoi farmi arrabbiare?
Smettila perché lo sono
Puoi dire che è tutto un gioco
Puoi guardarmi in faccia
Vuoi ferirmi, amore?
Smettila perché l’hai fatto Me lo vedo già nella testa:
Le mani fresche sul tuo sudore
Vuoi farmi arrabbiare?
Smettila perché lo sono
Puoi dire che è tutto un gioco
E puoi guardarmi in faccia
Vuoi ferirmi, amore?
Smettila perché l’hai fatto
Vuoi farmi arrabbiare?
Smettila perché lo sono
Vuoi ferirmi, amore?
Smettila perché l’hai fatto 8. Jimmy Eat World – Littlething, traduzione
Piccolacosa È come mi sono spesso sentito quando mi ritrovo, ah, in serate come queste tipo la Vigilia di Natale
Dalla finestra dell’ufficio vuoto alla strada fuori
Ce la devo mettere tutta a non chiamare per scoprire il perché È solo una piccola cosa, sepolta sotto le altre cose, che brucia da dentro
Resteresti con me stanotte?
E c’è un sogno che non dovrei pensare che senza far rumore mi rosicchia la mente
Potresti stare con me stanotte? Sul taxi non hai detto niente
Coi capelli tutti in faccia
Ma io avevo paura di nominarlo, e non è cambiato niente
Per cui ho camminato finché non ce la facevo più
Troppo tardi, ho capito
È sempre stato per metà inventato
Ma l’altra metà era bella È solo una piccola cosa, sepolta sotto le altre cose, che brucia da dentro
Resteresti con me stanotte?
E c’è un sogno che non dovrei pensare che senza far rumore mi rosicchia la mente
Potresti stare con me stanotte? So che è solo una piccola cosa, sepolta sotto le altre cose, che brucia da dentro
Resteresti con me stanotte?
E c’è un sogno che so che non devo pensare che senza far rumore mi rosicchia la mente
Potresti stare con me stanotte? È solo una piccola cosa, sepolta sotto le altre cose, che brucia da dentro
Resteresti con me stanotte?
E c’è un sogno che so che non devo pensare che senza far rumore mi rosicchia la mente
Stai con me stanotte 9. Jimmy Eat World – Cut, traduzione
Tagliato Ce l’ho fatta, e adesso non si torna più indietro
So che non c’è cosa che non ti abbasseresti a fare pur di avere l’occasione
Mi dispiace, caro mio, non sono più tagliata per queste cose Sei entrato tu, già, mi sei capitato
E così mi sono messa in attesa e da allora più nient’altro
Mi dispiace, caro mio, non vado più bene per te Se è il tuo nome a essere illuminato, e se è la tua ora
Tu saresti stesa sulla schiena, saresti qui per terra
È proprio il tipo di serata che avevo sempre sperato
E lui è proprio il tipo di ragazzo per cui vale la pena di aspettare C’è sempre il peso di qualche bagaglio che bisogna depositare
E sì, io ci sto tentando
Spero tu possa capire
Mi dispiace, caro mio, non sono più tagliata per queste cose Se è il tuo nome a essere illuminato, e se è la tua ora
Tu saresti stesa sulla schiena, saresti per terra
È proprio il tipo di serata che avevo sempre sperato
E lui è proprio il tipo di ragazzo per cui vale la pena di aspettare Se è il tuo nome a essere illuminato, e se è la tua ora
Tu saresti stesa sulla schiena, saresti qui per terra
È proprio il tipo di serata che avevo sempre sperato
E lui è proprio il tipo di ragazzo per cui vale la pena di aspettare C’è sempre il peso di qualche bagaglio che bisogna depositare
E sì, io ci sto tentando
Spero tu possa capire
Mi dispiace, caro mio, non sono più tagliata per queste cose
Sì, ti amavo, caro mio, ma non sono più tagliata per queste cose 10. Jimmy Eat World – Action Needs an Audience, traduzione
L’azione ha bisogno di un pubblico Sono ipnotizzato dai rituali ora che sono da solo
Sedato come un animale
Tutto perché ho perso il controllo Ti sintonizzi sulla nostra conversazione?
Ah, sì, avrai la tua occasione
I più grossi, i più brillanti, quelli illuminati controllano il pubblico Tutto quel peso sulle spalle ti ha buttato giù
E si è portato con sé quanto hai guadagnato
Comunicazioni perse alla radio
Tagli tutti i ponti
Magari non sarò mai del tutto soddisfatto, ma non so fare in altro modo
Sono sopraffatto dalla compassione per la tua anima patetica Ti sintonizzi sulla nostra conversazione?
Ah, sì, avrai la tua occasione
I più grossi, i più brillanti, quelli illuminati controllano il pubblico
Ti sintonizzi sulla nostra conversazione?
Ah, sì, avrai la tua occasione
I più grossi, i più brillanti, quelli illuminati controllano il pubblico Respira l’aria finché ancora puoi
Prendi tutto quello che hai finché ancora puoi
Dormi tutta notte finché ancora puoi
Respira Ti sintonizzi sulla nostra conversazione?
Ah, sì, avrai la tua occasione
I più grossi, i più brillanti, quelli illuminati controllano il pubblico
Ti sintonizzi sulla nostra conversazione?
Ah, sì, avrai la tua occasione
I più grossi, i più brillanti, quelli illuminati controllano il pubblico 11. Jimmy Eat World – Invented, traduzione
Inventato Quando sono venuto a trovarti la prima volta, l’ho chiamata Houston Street
Potremmo incontrarci?
Fammi vedere tutte le cose che vedi
Io qui sono una in più
Un pioniere d’altri tempi che crede con fede incerta
Un po’ di calma ce l’ho ancora Posso lasciarti qui con la tua “gente” se io sono la bandiera che non preferiresti sventolare Sei sempre fissa nella mia testa
Sei proprio quello che volevo
Vivo col debito costante di sentirti inventata Quando sono venuto a LA la prima volta, ti ho incontrata alla vecchia maniera:
Troppo sbronzo, e ancora peggio, decisamente troppo solo
Non aggiungo altro
Un colono fallito che crede nella grazia vergine
In un modo o nell’altro resto fiero Qualunque stronzo può presentarsi con un completo
Ma solo io saprei cosa ti emoziona veramente Sei sempre fissa nella mia testa
Sei proprio quello che volevo
Vivo col debito costante di sentirti inventata C’è un finale da cinema
Me lo raffiguro per bene
Faccio fatica a trovare le parole giuste
Ma tu me lo dici con gli occhi:
C’è qualcosa di bello che mi sfugge
C’è qualcosa che non trovo
Mi credi adesso?
Me lo leggi negli occhi, leggi negli occhi, leggi negli occhi? Sei sempre fissa nella mia testa
Sei proprio quello che volevo
Vivo col debito costante di sentirti inventata 12. Jimmy Eat World – Mixtape, traduzione
Mixtape Magari potremmo rimettere sù la tua cassetta
Riavvolgere fino al momento in cui le cose per noi si sono messe male
Io sono sempre stato un pochettino smarrito
Sapendo quello che faccio, avrei dovuto lottare Mica pensare di allontanarti, allontanarti adesso
È troppo tardi, non puoi allontanarti, allontanarti adesso
Mica pensare di allontanarti, allontanarti adesso
È troppo tardi, non puoi allontanarti, allontanarti adesso Parole semplici che connettono il pensiero
Sono solo pezzi di sfondo, poi non ci sono più, più, più
Io ero lì solo a cantare la tua canzone
Da cos’è che ti stavi proteggendo? Mica pensare di allontanarti, allontanarti adesso
È troppo tardi, non puoi allontanarti, allontanarti adesso
Mica pensare di allontanarti, allontanarti adesso
È troppo tardi, non puoi allontanarti, allontanarti adesso Dove sono finiti tutti gli acquirenti, tesoro?
Saresti ancora in grado di dare quello che vogliono?
Dove sono finiti tutti gli acquirenti, tesoro?
Ce l’hai ancora quello che vogliono? Mica pensare di allontanarti, allontanarti adesso
È troppo tardi, non puoi allontanarti, allontanarti adesso
Mica pensare di allontanarti, allontanarti adesso
È troppo tardi, non puoi allontanarti, allontanarti adesso
Mica pensare di allontanarti, allontanarti adesso
È troppo tardi, non puoi allontanarti, allontanarti adesso
Mica pensare di allontanarti, allontanarti adesso
È troppo tardi, non puoi allontanarti, allontanarti adesso 13. Jimmy Eat World – Anais, traduzione
Anais C’era davvero tanto che sentivamo di aver scoperto
Respiravi pesantemente con la faccia addosso alla mia maglietta
Sei stata tu a dire ti amo per prima
Non è curioso che il sentimento inizia a svanire?
Te ne rendi conto in macchina, mentre mi saluti dalla cabriolet del tuo amico
Sulle note di Sister Christian, per ironia della sorte Vieni a trovarmi stasera, vieni a trovarmi stasera
Dai, Anais
Vieni a trovarmi stasera, vieni a trovarmi stasera Non ce l’ho con te perché hai abbandonato casa tua
Si dice che bisogna provare tutto almeno una volta
Così poi si può capire, eh, sì, maledizione, si può davvero sapere
Ho scritto un milione di parole senza un granché da dire
Speravo che la ripetizione potesse elevarmi
Che un giorno mi trovassi sulla rivista di qualche compagnia aerea
Una cosa che potresti scambiare per la chiamata del destino Vieni a trovarmi stasera, vieni a trovarmi stasera
Dai, Anais
Vieni a trovarmi stasera, vieni a trovarmi stasera
Vieni a trovarmi stasera, vieni a trovarmi stasera
Dai, Anais
Vieni a trovarmi stasera, vieni a trovarmi stasera
Dai, Anais Qualcuno una volta mi ha detto che invece sto meglio così
Un altro ha detto che farei bene a dimenticare e basta
Ma nessuno di loro ti ha conosciuta al tuo apice
Vieni a trovarmi e scopriremo entrambi cosa succede
Vieni a trovarmi e diamo una ripassata ai brutti vizi Vieni a trovarmi stasera, vieni a trovarmi stasera
Dai, Anais
Vieni a trovarmi stasera, vieni a trovarmi stasera
Vieni a trovarmi stasera, vieni a trovarmi stasera
Dai, Anais
Vieni a trovarmi stasera, vieni a trovarmi stasera
Dai, Anais
Dai, Anais
Dai, Anais
0 notes
arya-91-blog · 1 year
Text
Sono passate 7 ore dalla notizia dell'enlistment di yoongi e non ho ancora elaborato, a sto giro sarà durissima, e non solo perché è il mio bias ma per tutto quello che è successo ieri, le emozioni che ho provato ieri sono ancora cementate nel mio cuore e ricevere questa doccia fredda mi ha destabilizzato e non poco. Inutile dire che mi mancherà tantissimo, così come mi mancheranno tutti loro, ma in questo caso mi sento proprio persa e mi dà fastidio tutto, tuttə, i commenti, le reazioni, la negatività, non la sopporto, vorrei ci fosse un'altra soluzione ma è inevitabile, me lo sono ripetuto anche per hobi e seokjin e me lo sto ripetendo tipo mantra anche per il futuro, ma è così difficile
0 notes
dil3tta · 1 year
Text
ciao Lore,
mi hai lasciata sotto casa qualche minuto fa ma a me sembrano già passate ore. la verità è che non sarei voluta scendere dalla tua macchina; avrei preferito fare un giro, con la testa fuori dal finestrino mentre tu sfrecci come un fulmine per la tangenziale e il tuo motore ruggisce. avrei preferito fumare un'altra sigaretta, baciarti un altro po'. avrei preferito rientrare all'alba e dormire tutta la mattina. Lore, su di te non avrei scommesso una lira. forse perché non sei il mio tipo fisicamente, forse perché hai l'accento di Milano sud, o non so. ma cavolo, io e te usciamo da marzo e non mi sono mai stancata di te. mi hai fatta incazzare, mi hai fatto storcere il naso, mi hai fatta allontanare e ritornare tante volte. però con te alla fin fine mi sono sempre sentita bene, quasi al sicuro, di poter bere e parlare a sproposito di tutta la mia vita. mi sono sempre divertita, mi hai reso leggeri questi strani mesi di transizione; mi hai conosciuta che mi tagliavo ancora e adesso sto un po' meglio, ho visto tanti ragazzi e tanti letti però nel tuo sono sempre stata serena. e stasera pensare che è stata la nostra ultima notte mi ha lasciato un vuoto, come quando corri con la tua macchina e prendi una discesa volando. mi sono seduta sugli scalini di casa a pensare, pensare e pensare a come alla fine non ti ho mai trattato come avresti meritato. sono sempre stata un po' stronzetta, acida e antipatica, sempre tanto difficile e particolare. cavolo, è ovvio che poi ti sorgano quei dubbi su di me di cui mi hai parlato. è ovvio. ma mi dispiace un sacco perché non te lo sei meritato. sei l'unico bravo ragazzo che mi è capitato negli ultimi mesi, davvero l'unico. e mi mancheranno tantissimo queste serate semplici tra qualche drink e malboro, nel parcheggio del forum di assago. mi mancherà scrivere il mio nome sui vetri appannati della tua macchina, mi mancherà cantare le canzoni di massimo pericolo con te e metterti airforce in loop, sdraiarmi sui sedili posteriori e guardare l'alba. mi mancherà questa semplice routine milanese. queste serate di giugno fresche e dolciamare. Lore, io spero tanto di rivederti a settembre, perché sei stato speciale e vorrei poter riavvolgere il nastro per comportarmi meglio con te. spero un giorno di poterti dimostrare che c'è di più oltre questa corazza da finta stronza insensibile, perché mi piaci tanto. grazie per avermi fatto compagnia in questi lunghi e difficili mesi.
ci vediamo a settembre,
Dile
Tumblr media
1 note · View note
janniksnr · 2 years
Text
Tumblr media Tumblr media
<3
105 notes · View notes
Text
I dialoghi fra questi due mi mancheranno tantissimo💔 ma Piero Angela è stato soprattutto l'esempio di come vivere in pienezza l'amore per la cultura, per la divulgazione e per la curiosità
31 notes · View notes
elenascrive · 3 years
Text
Mio Carissimo, Amato Joker,
sono trascorsi 11 mesi, ancora uno e sarà già un anno. Eppure ho sempre l'impressione che tutto questo tempo in realtà è come se non fosse per niente trascorso, questo a causa del dolore che imperterrito e senza pietà continua ad essere vivo e profondo come il primo giorno. Sento che la strada per la rassegnazione è ancora lunga da raggiungere. Non so ancora quanto tempo ci vorrà quindi ma non importa, sono convinta che quando sarò pronta per la rinascita senza di Te accanto, lo capirò da sola ma prima di allora continuerò a non avere fretta e pazienza se gli altri continueranno a non capire. Del resto non sono mai stata una Persona al passo con i tempi. Quel che conta davvero è la Mia serenità.
Tra poco sara Natale, la Mia Festa preferita ed è inutile sottolineare che quest'anno non sarà la stessa cosa perchè per la prima volta mancherai Tu. L'anno scorso, quando ancora non avevamo minimamente idea che sarebbe stato il Tuo ultimo, ci apprestavamo a viverlo con parecchia apprensione e preoccupazione. Tu avevi da poco iniziato a fare la chemio, che ahimè non riuscivi a sopportare granchè, tanto da costringere i medici che Ti avevano in cura a sospenderla quasi da subito. Come saresti riuscito a sopravvivere senza? Era la domanda che più aleggiava dentro ai Nostri cuori. Eppure, nonostante tutto, Ti vedavamo come sempre super felice ed entusiasta all'idea di rubare qualche palla che fortuitamente cadeva dall'albero mentre lo si addobbava; oppure mentre si preparava la grande cena e Tu ghiottone com'eri non vedevi l'ora di rubare qualcosa di succulento da mangiare. Quanta energia, quanta vitalità da non poterti immaginare in fin di vita. Al contrario vederti all'azione ci rincuorava tantissimo. Quel che è accaduto da lì a breve aveva finito con il gelarci il sangue e ancora adesso sta accadendo ciò, mentre ripercorro le varie immagini che stanno inondando ora la Mia mente e che vorrei tanto cancellare. Ora che ci stiamo preparando con gli addobbi e tutto il resto, la Tua mancanza si fa sentire il triplo, proprio perchè ci mancheranno le grosse risate che ci strappavi in quei bei momenti familiari. Si lo so, Tu ci sei ugualmente, però vorrei anche vederti, vorrei anche stringerti, vorrei darti un sacco di baci, viverti pienamente come prima insomma... e invece non si può. Non potrò mai più fare cose come queste. Mi è stato chiesto che cosa desiderassi ricevere per questo Natale 2021. In tutta franchezza ho risposto niente, semplicemente perchè ciò che desidero per davvero nessuno purtroppo potrà regalarmelo. Il Dono più bello da scartare infatti saresti stato proprio Tu! Così mi dovrò accontentare di poterti immaginare accanto a Me, attraverso la Tua perenne presenza angelica, la stessa che d'allora non ha mai smesso di proteggermi. Io Ti sento vivo in ogni momento della giornata, soprattutto in quelle No, e questo non è affatto poco, per niente. Quindi Ti dico: Grazie per tutto quello che stai facendo per Me e scusami se ancora soffro per quel che di brutto ed ingiusto Ti è accaduto. Non perdonerò mai il fato per quello che d'ingiusto Ti ha fatto, strappandoti crudelmente dalle Mie braccia. Noi però siamo più forti di Lui e lo stiamo ampiamente dimostrando.
Ti Amo sempre tanto Amore Mio Profondo!
12 notes · View notes
veronica-nardi · 4 years
Text
Descendants Of The Sun, Commento
Tumblr media
Questa serie mi è piaciuta molto, una delle più belle che ho visto finora in questo 2020. Sarò sincera, quando penserò a questo drama la prima cosa che mi verrà in mente sarà il protagonista e il suo sorriso affabile e spiritoso, questo perché Big Boss è stato la mia cotta degli ultimi giorni.
Mi ricorderò anche sicuramente alcune bellissime canzoni che ho già scaricato e che in questi giorni ho ascoltato con grande piacere ed emozione.
Dunque, non so bene da dove iniziare. Non posso parlare della trama perché... questo drama una trama vera e propria, non ce l'ha. Diciamo che la trama è la storia di questa storia d'amore tormentata e poco facile. E poi ci sono varie tragedie che circondano il tutto.
Sul serio, dato il numero elevato di disgrazie che accadono lungo il corso degli episodi questa serie avrebbe dovuto chiamarsi Descendants of the sun-Disgrazie a Urk. Codesta Urk (a quanto pare un posto sperduto nei Balcani) è la località più sfigata esistente sulla faccia della terra: traffico di armi e di esseri umani, epidemie, terremoti, avvelenamento da piombo, malnutrizione. Una sciagura dietro l'altra.
Questa mancanza di una trama orizzontale è stata una cosa particolare, che finora non mi era mai capitato di vedere nei drama. Non dico che non mi è piaciuto, è stato semplicemente strano e particolare.
Ma un paio di cose che non mi sono piaciute ci sono state:
Il villain. Pensavo che Capitan Agus fosse il villain della storia e speravo che rappresentasse la linea della trama (illusa!), e invece sono rimasta delusa su tutta la linea. Agus è stato un villain abbastanza pessimo: poteva essere interessante l'idea di un soldato che abbandona l'esercito, però sembra che l'abbia fatto solamente per mettersi nel mercato nero e guadagnare un po' di soldi. Mi è risultato un personaggio semplicemente fastidioso ed infantile, privo di una complessa caratterizzazione o di una bella storia.
La storia d'amore.
Tumblr media
Non dico che la boccio. Questa ship è stata molto carina, a tratti divertente, a tratti angosciante. Mi sono però accorta di non "tifare" ardentemente per questa coppia, perché per sedici episodi tutto ruota attorno a una sola questione: quanto sia pericoloso il lavoro di lui, quello del militare. È interessante, ma dopo sedici puntate che i due protagonisti parlano SOLO di questo, la cosa risulta ripetitiva e mi va a perdere di emozione. Come mi ha fatto giustamente notare @dilebe06, dei due innamorati a parte il lavoro non sappiamo nulla. Per esempio, io ho trovato assurdo che Yoo Shi-jin, tanto innamorato della dottoressa Kang tanto da considerarla la donna della sua vita, non l'abbia mai presentata al padre (peraltro un personaggio letteralmente BUTTATO LÌ IN DUE SCENE E POI CIAO).
Per il resto, particolari difetti non ne ho trovati.
I due protagonisti mi sono piaciuti un sacco.
Tumblr media
La dottoressa Kang è di certo quella che compie l'evoluzione più profonda: se prima faceva il medico per guadagnare tanti soldi, le tragiche esperienze a Urk la spingono ad andare oltre il materialismo e a dedicarsi al volontariato. Inoltre, se all'inizio vedeva il proprio lavoro e il lavoro di Yoo Shi-jin come due cose opposte - lei medico che salva le vite e lui soldato che le uccide - col tempo capisce che essere un soldato è molto più di questo: se un soldato uccide lo fa per proteggere e salvare altre persone, mette continuamente in gioco la propria vita per la salvezza della patria (una patria che, in certe occasioni, nemmeno riconosce gli sforzi fatti). Alla fine, la serie ci dice che il medico e il soldato non sono poi così diversi.
Devo però ammettere che tra i due quello che mi è piaciuto di più è stato lui, anche se non compie una particolare evoluzione. Spiritoso, divertente, carismatico, simpatico, bello, birichino, coraggioso, onorevole, capace, in gamba.
Tumblr media
Come si fa a non amarlo?
Ammetto inoltre che mi ha ricordato Wuxian di The Untamed: spiritoso e sempre con la battuta pronta, è in realtà molto serio quando deve esserlo, ed è molto bravo in quello che fa.
Un'altra cosa che mi è piaciuta UN SACCO di questa serie è stata la bromance. Dopo i fiaschi di My Country e Black and White, FINALMENTE UNA BROMANCE DEGNA DI QUESTO NOME.
Tumblr media
Yoo Shi-jin e Seo Dae-young mi hanno strappato varie risate nel corso della storia. Il loro rapporto, come è nato, come è proseguito, la loro chimica, le dinamiche tra i due, è stato tutto molto bello. Mi ricorderò sempre il modo in cui Big Boss riusciva a incastrare il compagno facendogli scrivere i lunghissimi rapporti sulle loro peripezie (povero Wolf).
È una bromance che ho sentito poco potente in alcuni momenti, ma in generale è stata costruita bene e devo dire che li ho amati.
Il sergente Seo pure mi è piaciuto molto. Mi ha colpito fin dal primo episodio per il suo modo di fare quasi "meccanico", come se fosse un robot. È infatti molto imbranato nell'esprimere i suoi sentimenti, cosa che a un certo punto causa qualche problema con la sua amata, ma mi ha sempre fatto ridere la sua "Poker Face" che ho trovato esilarante in varie occasioni.
AH.
Ecco un'altra cosa che non mi ha fatto impazzire (sì, io scrivo i commenti come vengono, un po' alla cazzum): la questione della storia d'amore "impossibile" tra Seo e il primo luogotenente Yoon. Il padre di lei si dice contrario alla relazione, ecco perché è un amore contrastato, peccato che io non ho capito e mai capirò per quale dannato motivo il generale schifasse un sergente come genero. La motivazione "sei solo un sergente" mi è sembrata talmente assurda e anche ridicola (pare un ragionamento da Medioevo), che l'angst l'ho sentita pochissimo.
Tumblr media
Sono comunque molto contenta che alla fine i due riescano a ritrovarsi e riappacificarsi. È stata una liberazione vedere il riservato e distaccato Seo dichiarare il proprio amore e lasciarsi totalmente andare. Il bacio che Seo e Yoon si scambiano nella mensa è stato bellissimo, penso che sia il mio preferito della serie.
Yoon Myeong-joo è stata un bel personaggio. Mi viene da definirla una "stronza buona". Schietta e diretta, possiede anche un gran cuore.
Tumblr media
Mi è piaciuta anche la terza ship della serie, che a un certo punto ha cominciato a volare e mi ha fatto molto piacere. Il dottor Song e l'infermiera Ja-ae sono stati davvero carini, lui che è da sempre innamorato di lei e l'ha aiutata nel corso degli anni, e lei che fa tanto la dura e la distaccata ma che poi si scioglie per lui.
Sono stata orgogliosa del dottor Song quando si fa in quattro e fa mille ricerche per trovare un rimedio in occasione dell'epidemia scoppiata a Urk, per poi trovare un farmaco efficace.
Tumblr media
Del team medico (un team molto carino ma mi dispiace il team di Romance con la Walk of fame non si batte), è stato evidenziato anche il dottor Lee Chi-hoon, un medico molto giovane che svolge il suo lavoro con il cuore e che a un certo punto si ritrova a vivere una sorta di crisi. La questione tra lui e il ragazzo sopravvissuto del terremoto l'ho trovata esagerata: in pratica il ragazzo mette su il muso per 3/4 episodi accusando il dottore di averlo abbandonato.
MA STAVA CROLLANDO TUTTO E A MALAPENA RIUSCIVA A TOCCARTI.
Cosa doveva fare, buttarsi di sotto e morire assieme a te??? Giusto per capire.
A parte questo, la crisi alla fine passa e i due fanno più o meno la pace.
Tumblr media
Un altro personaggio che mi è piaciuto un sacco e che considero uno dei migliori per la sua evoluzione, è il ladruncolo del primo episodio pestato a sangue dalla gang. Da ladro di strada, il ragazzo entra nell'Esercito, prende il diploma scolastico, e fa pure carriera. Seo è di certo orgoglioso di lui, e pure io.
Infine, ho apprezzato tantissimo tutte le varie riflessioni che il drama mi ha fatto fare nel corso di sedici episodi. Ogni puntata porta in campo delle questioni differenti, e sono tutte belle e molto interessanti: i favoritismi in ambito lavorativo, le molestie di un datore di lavoro, l'obbligo di un medico di curare CHIUNQUE sia in pericolo, i traumi con cui i militari devono fare i conti, la bastardaggine di dover scegliere tra chi salvare e chi lasciar morire (io l'ho detto fin dalla prima puntata che il militare e il medico sono due lavori di mer*a).
Queste sono solo alcune delle tante riflessioni che la serie ha portato in campo, e mi sono piaciute tutte.
Ah, mi sono ricordata ora del personaggio di Fatima, una giovanissima ragazza che la dottoressa Kang prende sotto la sua ala pagandole tutti gli studi (altro segno di evoluzione della protagonista), spingendo la ragazza a voler fare lei stessa la dottoressa per poterla aiutare. Qui ci ho rivisto un po' il rapporto tra Seo e il ladruncolo.
Concludendo..
Consigliata: Sì.
Voto: 8.
AHHH MI MANCHERANNO I COLOMBI DI URK:
Tumblr media
Gif di @dilebe06
25 notes · View notes
polaroidblog · 4 years
Photo
Tumblr media
Mancheranno tantissimo quei concerti, quelle risate, quei pensieri che mi rovesciavano, mancherai tantissimo. Che grande tristezza. Ciao Mirko.
9 notes · View notes
tuaccendiedioscrivo · 5 years
Text
In questi anni della mia vita ci sono state tante cose che mi hanno permesso di essere felice e altre che mi hanno permesso di essere triste  e cosi sono cresciuta. Ricordo ancora il mio primo grande dolore, 13 ottobre 2013 come dimenticare questa data, mi sono sentita annientata, quel giorno un pezzo del mio cuore è volato via con te. Penso sempre a mia nonna, in qualsiasi momento della mia vita, la ritrovo in ogni cosa bella che faccio, ad oggi vorrei tanto poter ricevere un suo abbraccio, vorrei sapere cosa pensa di me, vorrei sapere se condivide le mie scelte e se quello che sto facendo è giusto. Se ripenso a tutto quel dolore che abbiamo vissuto nel 2013 non riesco a credere che ancora ad oggi ognuno nelle nostre piccole imperfezioni continuiamo a tenerci la mano ogni giorno della nostra vita. Ripenso al 2014, al mio eterno disagio, alla mia volontà di cambiare ma non riuscirci, ripenso al mio sentirmi inutile, non apprezzata, non all’altezza, ripenso a tutti i no, a tutte le offese che mi sono entrate in nelle orecchie che si sono fissate lì dentro la testa e che mi hanno permesso di cambiare, ma non per le persone ma per ME STESSA. Ripenso al 2015, al mio anno preferito, la mia rivoluzione, nel 2015 sono rinata un’altra volta. Ho vinto una battaglia che combattevo da tempo, ho acquistato sicurezza, sono diventata tutto quello che desideravo e qualcuno mi ha rubato il cuore cosi all’improvviso. Ripenso alla mia famiglia, alla felicità di essere tutti insieme in quel giorno tanto speciale.. Ripenso al 2016, alla mia non voglia di studiare, alla mia vita che sembrava così bella solo perché mi sentivo amata, accettata e per la prima volta nella mia vita bella. Ripenso a quel 6 agosto 2016, alla tua partenza, al dolore che mi ha lacerato il cuore un’altra volta come quel maledetto 13 ottobre 2013, ripenso al mio addio per te, ripenso al tuo ultimo messaggio, ripenso alle ultime parole che mi hai detto, al tuo non essere all’altezza quando invece tu sei sempre stato ALTEZZA DI TUTTO.  Ripenso all’ansia di quel esame, ripenso ai libri che mi hanno salvato la vita, ai miei libri che sono stati la mia dimora, ripenso alla nuova me, che nel dolore in quel 2016 è rinata un’altra volta. Ripenso al 2017, al mio addio per te, ma che addio non è mai. Ripenso un’altra volta ai miei libri, alle poesie di Pablo Neruda, ripenso a me, al mio nuovo cambiamento, alla mia voglia di imparare, migliorare e recuperare. Ripenso al  10 dicembre, al tuo ritorno, alla tua nuova partenza, ripenso a me, al muro che mi ero costruita e che si è distrutto mesi dopo un’altra volta perché quando si ama una persona la distanza non esiste. Ripenso a mia zia, al suo ritorno dopo 4 anni, al suo abbraccio, ripenso alla mia famiglia che comunque vada amo alla follia.  Ripenso ai miei successi scolatici, ripenso un’altra volta ai miei libri, ripenso a mia nonna che mi manca con tutta la mia vita, ripenso a me, al mio cambiamento, ripenso al tuo ritorno, alla tua sigaretta, al tuo sguardo, al mio cuore che batte, alle canzoni che ti ho dedicato, ripenso a te che sei l’unica forza che ho, ripenso alla tua partenza, ripenso a quel giorno che ti ho visto andare per l’ultima volta e che non sei più ritornato per quasi un anno e mezzo. Ripenso alla tua nuova vita, ripenso alla mia vita senza di te. Ripenso al 2018 che ho amato, alle mie nuove amicizie, ripenso un’altra volta ai miei libri, ripenso alla mia febbre per capodanno, ripenso ad Alessia, Silvia, Helena, Francesca, Carmen, Erica, Simona e Sara loro che hanno reso il mio 2018 bellissimo. Ripenso a Gemma e Giorgio, grazie a loro ho conosciuto ragazze fantastiche. Ripenso al mio sogno, ripenso a Firenze, l’emozione di essere lì, l’emozione di poter ammirare tutta quella bellezza con la tristezza però di non essere con le persone con chi avrei voluto essere. Ripenso all’odio che avevo in quel periodo verso il diritto del lavoro e l’amore che provavo per la letteratura italiana e francese. Ripenso ai miei 18 anni, senza mia nonna, ripenso un’altra volta a mia nonna. Ripenso a quel giorno ai templi, ripenso a quelli che oggi sono delle vecchie amicizie ma che un po’ mi mancano. Ripenso al 2019, che nel bene e nel male sta arrivando al termine, ripenso al primo ultimo giorno di scuola, ripenso la prima visita al tribunale, ripenso ai miei libri, ripenso alla mia scelta, poi penso a  Giovanni Falcone e spero di diventare come lui, ripenso poi ai miei libri, ripenso un’altra volta a Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, ripenso al loro amore che ormai è diventato eterno, ripenso alla strage del 23 maggio 1992 a Capaci e mi chiedo come l’essere umano possa essere così vigliacco da uccidere un suo fratello solo per corruzione, penso ai 57 giorni di Paolo Borsellino, penso alla sua famiglia, Agnese, Lucia, Manfredi, Fiammetta e mi chiedo come una famiglia possa accettare tutto questo? Penso alla strage del 19 luglio 1992 via D’Amelio, penso allo Stato che non ha fatto nulla e ho rabbia, rabbia perché NON SI PUO’ MORIRE COSI. Penso a Rocco Dicillo, Antonino Montinaro, Vito Schifano, Emanuela Loi, Agostino Catalano, Walter Eddi Cosina, Claudio Traina e Vincenzo Li Muli, penso a tutti i servitori dello Stato che non avuto paura di morire. Ripenso a Falcone e Borsellino, grazie perché grazie alla vostra storia, al vostro lavoro, al vostro impegno so in quale parte voglio stare. Grazie perché anche se già sono 27 anni che non ci siete più, le vostre idee continuano ancora a camminare nelle gambe di tutti noi siciliani onesti. Ripenso ai miei vecchi sogni e mi rendo conto di quanto sono cresciuta. Ripenso a mio padre, al suo essere cosi riservato, al suo essere dolce e ma anche severo, ripenso al suo lavoro che occupa gran parte delle sue giornate, ripenso ai suoi sacrifici, ripenso a tutti i suoi si e mi rendo conto di essere fortunata di averlo come padre. Grazie perché mi hai insegnato ad essere onesta e guadagnarmi tutto con il mio proprio sudore. Ripenso a mia madre che da quando sono nata non ha fatto altro che prendersi cura di me, che mi ha sempre detto di si a tutto, che mi ha protetta, sostenuta e elogiata, alla persona che ogni volta che qualcosa va storto si abbatta ma poi si riprende come una forza della natura, ripenso a mia madre e alle sue lacrime per la mancanza dei suoi genitori che ogni volta mi spezzano il cuore perché mi sento impotente senza poter far nulla. Vorrei tanto renderti felice e orgogliosa di me, comunque vada la mia vita, mammina mia sappi che sei la persona che più amo e che non smetterò mai di ringraziare. Ripenso a mia sorella, al suo voler proteggere la sua piccola sorellina che ormai è crescita, ripenso alla nostra complicità, ripenso ai nostri litigi che riempiono le nostre giornate, ma sei l’unica persona che mi capisce e comprende. Amo il tuo essere diversa perché al giorno d’oggi i valori che tu hai non li possiede nessuno e se ogni tanto ti dico che io la tua vita non la vorrei mai vivere, non è una cosa negativa , ma è solo che io ho fatto scelte diverse.  Ti voglio bene e grazie per essere mia sorella, non ti cambierei per nulla al mondo. Ripenso ancora una volta a mia nonna, alla donna che mi ha cresciuta, alla donna che mi ha amato, alla donna che io ho amato, alla ragione della mia vita che mi manca più di ogni cosa. Ripenso ai suoi abbracci, ai suoi baci, al suo modo di essere, alla sua gentilezza, al suo essere buona sempre con tutti, al suo amore. Ripenso al suo passato, alle sue sofferenze che avrei voluto passarle io e non lei, ma io non sarei stata all’altezza. Nonna sono così fiera di te. Sarai incisa per sempre nel mio cuore come sulla mia pelle Abuela. Ripenso a mio nonno, il padre di mia madre, che non ho conosciuto perché è andato via troppo presto, ma che ho conosciuto grazie ai racconti di mia mamma e dei miei zii, sappi che sono fiera di te, sono orgogliosa di come ti guadagnavi il pane.  Sono fiera di somigliarti, me lo dicono tutti. Sai Nonno, da sempre mi sono sentita un po’ vuota perché mi sei sempre mancato. La vita con me è stata ingiusta perché anch’io mi meritavo di conoscere un GRAN UOMO COME TE. Ripenso alla mia famiglia, ai miei zii, ai miei cugini che amo follemente. Ripenso a mio nonno, il padre di mio padre, che ad oggi non c’è più, ripenso a quell’unico abbraccio che mi ha dato in quel giorno così brutto, ripenso ai pranzi e alle cene di capodanno, ripenso alle giocate a carte, ripenso a tutto quello che hai passato e mi dispiace così tanto e a volte vorrei solo piangere perché un uomo non può soffrire così prima di morire. Ho passato solo poco tempo con te a causa della distanza, mi manchi..   Ripenso alle mie amiche che mi sono sempre state accanto in ogni momento della mia vita, ai giorni passati con loro, alla fortuna di avere delle amiche come loro che in questi anni mi hanno permesso di essere sempre felice e di avere una spalla dove potermi appoggiare per sempre. Grazie senza di voi la mia vita non sarebbe la stessa.  Ripenso a te, che mi hai cambiato la vita al meglio, a te che non sei qua vicino a me ma che ti ho sempre nel cuore. Ripenso a tutte le persone che ho incontrato in questa mia vita. Grazie perché ognuno di voi mi ha permesso di cambiare. Un grazie va a i miei professori che nella mia vita sono stati dei pilastri, perché mi hanno insegnato ad avere sete di sapere e che hanno contribuito alla mia formazione, senza di loro ad oggi non sarei la stessa. Un grazie va alle miei compagne che in questa mia nuova avventura non ci saranno e che mi mancheranno tantissimo. Un grazie va a me, per la mia costanza, per la mia voglia di conoscere, scoprire  e rivendicare. Che la mia vita possa contribuire a smuovere le coscienze delle persone. Un grazie va a Dio che mi permette ogni giorno di svegliarmi, di vivere, apprendere, studiare, avere una famiglia che mi ama come io amo loro. Mi auguro che un giorno il mondo possa ritrovare l’umanità e vivere pacificamente senza più crudeltà, sofferenza, corruzione ma soprattutto senza più INVIDIA. Amate, amate voi stessi e amate gli altri, amate la diversità, amate e sostenete chi fa la differenza, chi si batte per un ideale, chi vuole migliorare la società, siate curiosi, DOCUMENTATEVI, combattete l’ignoranza e ragionate con la vostra testa, ma ricordatevi che siamo tutti uguali.
3 notes · View notes
janniksnr · 2 years
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
not ready to say goodbye to paulo at all
96 notes · View notes
assistantsecretlife · 6 years
Photo
Tumblr media
Addio Bruno, i tuoi occhi sempre un po' tristi mi mancheranno tantissimo.
21 notes · View notes
elenascrive · 5 years
Text
Tumblr media
L'anno che si è da poco concluso è stato un mix di tante cose, belle e brutte che mescolandosi tra loro mi hanno dato e tolto altrettanto, permettendomi di crescere, migliorarmi mentre gioivo e soffrivo in egual misura. E' accaduto ciò che accade praticamente ogni anno ma questo 2019 aveva un sapore del tutto particolare, giacchè arrivava subito dopo un predecessore tosto che tanto male mi aveva fatto! Se il 2018 è stato l'anno dell'inferno dovuto al Mio cuore andato in fiamme, il 2019 è stato invece un anno di transizione, l'anno in cui sarei dovuta risorgere dalla cenere per riprendere in mano la Mia Vita, e alla fine per fortuna è ciò che è accaduto e di questo ne sono sollevata e contenta. Dopo quello che mi è successo infatti credevo che non ce l'avrei fatta a riprendermi, o meglio pensavo che ci sarebbe voluto moltissimo tempo prima di potermi ristabilire del tutto. Ma ancora una volta non ho fatto i conti con la Mia energia e la Mia forza di volontà che nei momenti peggiori riescono sempre a farmi risalire, sorprendendomi ogni volta! E così eccomi qua dopo 365 giorni, a fare il bilancio che per forza di cose, dopo tutto quello che ho scritto, non può che essere positivo. Lungo questo periodo sono accaute tantissime cose, alcuni cambiamenti più o meno importanti si sono susseguiti e a cui sono riuscita per fortuna ad adeguarmi, perchè dopo aver visto l'inferno con i Miei occhi qualsiasi cosa sia successa dopo non era niente in confronto. Ho dovuto dare degli addio importanti, ho dovuto rivalutare persone e situazioni che credevo diversi. Ho sofferto delusioni cocenti che ancora mi pesano come macigni, perchè quando investo su qualcuno o qualcosa non mi risparmio mai, dando persino l'anima e quando questa non basta o peggio ancora viene data per scontata l'amarezza non può non essere spaventosa da digerire e sopportare. Eppure nonostante tutto non riesco ancora a non fidarmi della speranza e delle persone, perchè pure se le batoste fanno sempre più male non posso smettere di rinunciare a vivere come voglio! Ma Io sono una che impara pure dai propri errori, e così ho imparato che devo amarmi molto di più comiciando a dire qualche no, anche a costo di ferire gli altri, perchè prima di amare Loro devo amare Me Stessa. Devo trattarmi meglio, smettendola di mettermi al secondo posto, poichè Io prima di tutto! Non è egoismo ma amor proprio! Ho imparato che devo fidarmi di più delle Mie sensazioni e del Mio sesto senso, e che posso riuscire ad essere indipendente dagli affetti che provo, nonostante tendo ad affezionarmi troppo e subito. Ho capito che ho tanta voglia di amare ma alle Mie condizioni, continuando a non accontentarmi, senza infilare la Mia dignità sotto le scarpe. Non faccio sconti, nemmeno se è il Mio cuore ad implorarmi. Quel Mio stesso cuore ora pieno zeppo d'amore a cui però non posso dare ascolto poichè al momento non è questa la Mia direzione. Una cosa devo però ammetterla: quanto sono fedele ai Miei sentimenti e di questo ne devo andare fiera!
Come detto alcuni legami li ho persi o quasi, nel senso che non sono più come prima pur mantenendo una sorta di rapporto civile, altri invece sono nati, strabiliandomi e arricchendomi tantissimo!
Ho avuto pure delle nuove responsabilità che mi hanno permesso di superare alcuni dei limiti che avevo, migliorandomi per questo, sconfiggendo così in parte la Mia paura di non essere mai abbastanza, e perciò all'altezza! Ringrazio di cuore per questo chi ha permesso ciò donandomi la propria preziosa fiducia! Quanti attestati di stima e complimenti sono riuscita a conquistarmi, commuovendomi non poco! Ogni volta che sento le persone congratularsi con Me per il Mio modo d’essere etichettandolo speciale e per il Mio modo di scrivere che emoziona, mi sembra quasi di sognare; stento quasi a crederci che questa stessa persona sia Io e credo proprio che non mi ci abituerò mai! Menomale che esistono e che mi permettono di accettarmi per come sono, valorizzandomi. Grazie a Loro infatti sto riuscendo a scoprirmi di più e di conseguenza a volermi anche più bene! Spero di poter contare su di Loro anche in questo 2020, sul quale non voglio farmi aspettativa alcuna, per evitare illusioni inutili, mi auguro soltanto che possa essere un anno di svolta per tante cose, a cominciare da Me, Io che sto cambiando pur rimanendo fedele a Me Stessa, ai Miei valori e principi. So già che sarà un altro anno di lotta per conquistarmi ciò che mi spetta, andando contro alle solite e nuove ingiustizie che certamente non mancheranno e che quindi dovrò mettere in conto per non farmi trovare impreparata quando capiterà l’occasione. Spero di riuscire come sempre ad affrontare le tempeste con il coraggio e vitalità che mi contraddistinguono e che mi permettono di restare a galla senza per questo rischiare di annegare in alcun modo! Infine spero di poter affrontare a muso duro tutte le avversità che vi si presenteranno per mettermi ko! Non ci riusciranno!
Ho paura del futuro che avanza, però ho anche voglia di stuzzicarlo per capire cosa ha ancora in serbo per Me! Ho tanta voglia di continuare a mettermi in gioco mentre provo a realizzare i Miei obiettivi vecchi e nuovi, tra cui quello dell’indipendenza definitiva, così come i Miei amati sogni, ecco perché concludo augurandomi una cosa soltanto: 2020 SORPRENDIMI e aiutami mentre proverò ad osare un po’ più del solito per provare ad impormi sul Mondo!
@elenascrive
2 notes · View notes