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#rappresentanza
omarfor-orchestra · 5 months
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Se vuoi non postare, ci sono i soliti spoiler // Sì concordo, Damiano mi sembra rigido in quelle scene e mi domando perché, magari vuole fare vedere che è proprio Manuel che non è neanche lui del tutto convinto di ciò che fa..? Mah. Mi sembra scritto così superficialmente, poi vedo che se vogliono le cose decenti le fanno (vedi Simone e Mimmo, appunto), peccato che poi mandano a quel paese pure quelle. Sarà scritto nel contratto. Io ho sempre voluto bene a Mimmo 🤍 e sempre gliene vorrò. Grazie anche a Domenico che ha fatto un lavoro assurdo. Ci sono le simueline che stanno per stappare lo champagne perché Mimmo esce di scena mentre io sto qua nell’invana speranza di rivederlo anche solo per due minuti nella terza 💔
Lo posto nella speranza che chi non vuole spoiler legga la prima frase e passi oltre jddkkdks
Esatto, tra l'altro avevano anche detto che come Simone era stato protagonista della prima stagione così Manuel lo sarebbe stato della seconda. Minchia, menomale. Figuriamoci altrimenti.
Domenico veramente magistrale, io spero che gli arrivino una valanga di opportunità perché il film è stato meraviglioso ma distribuito malissimo quindi gli serve a poco, spero che questa sia un'ulteriore rampa di lancio che permetta di fare vedere quanto comunque sia versatile e talentuoso, al contrario di come spero che si guardino NuovoOlimpo per giudicare Damiano e non sta serie.
Per quanto riguarda il fandom, io spero che la gente impari a toccare l'erba presto perché tutto quello che è successo in questi giorni non è per niente normale e nemmeno se ne rendono conto
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cardhousedotcom · 9 months
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Milan Studio An idea for a home studio with gray walls, a regular fireplace, and a concrete fireplace features a mid-sized contemporary freestanding desk, a concrete fireplace, and a gray floor.
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Un Capo di Stato rappresenta tutti gli italiani solo se non ha pregiudizi di alcun genere (non è razzista, non è misogino, non è maschilista, non è omofobo, non è xenofobo) e si adopera concretamente per far valere Diritti Sociali, Diritti Civili, diritto alla Qualità della Vita.
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lalumieredujour · 2 years
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Ingovernabilità e rappresentanza.
Questo è quello che ne dice la sentenza 1/2014 della Corte Cost.:
"in materia elettorale, pertanto, l'arco delle scelte del legislatore è molto ampio, a condizione che non venga irragionevolmente alterato il rapporto di proporzionalità, e quindi l'equilibrio tra rappresentanza e governabilità, realizzabile con plurimi strumenti, tutti costituzionalmente compatibili, a condizione che l'una o l'altra non subiscano riduzioni così drastiche da mettere in pericolo le condizioni minime di democraticità del sistema o della sua possibilità di funzionamento".
Ovviamente è interessante notare come in seguito a una fortissima riduzione di rappresentanza a seguito del taglio dei nostri rappresentanti, che introduce una "soglia di sbarramento" implicita molto alta (qualcuno ha calcolato 8%), nessuno, NESSUNO, abbia voluto dar seguito alle marinaresche promesse di restituire rappresentatività al sistema con una legge elettorale davvero proporzionale.
E così arriviamo ancora una volta "impreparati" alle elezioni in questo torrido 2022, nelle quali il grande vincitore preannunciato tanto quanto ignorato dai media, sarà il partito dell'astensione e della disillusione.
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elipsi · 1 year
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dovrebbe essere anticostituzionale avere come unici due candidati alla rappresentanza generale degli studenti due di scienze politiche dello luiss
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buscandoelparaiso · 2 years
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ho visto un paio di video dell’italnuoto e qualcuno mi deve spiegare perché tutti gli atleti che noi presentiamo alle competizioni mondiali/europee/etc di qualsiasi sport siano degli sconnessi totali scappati di casa caotici a dir poco 
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gaysessuale · 2 years
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una delle svariate colline su cui sono pronto a morire
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affascinailtuocuore · 2 months
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8 Marzo con l'Unione Donne Italiane, attraverso immagini nel tempo
Quest’anno celebriamo l’8 Marzo con l’ Unione Donne Italiane, in rappresentanza delle tante associazioni  che si occupano da sempre dei diritti della persona e soprattutto  della donna. L’attuale momento  politico-parlamentare richiede una presenza  forte,  attenta  e consapevole a quanto si sta muovendo intorno all’alternanza  della  rappresentanza di genere nella nuova legge…
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theophagie-remade · 1 year
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E comunque sarò io che mi faccio i viaggi e sono troppo sensibile a certe cose ma la storia dell'accettazione dell'omosessualità della figlia mi sta un po' qua visto che durante il film tra le scene #comiche c'è roba come "guarda, per diventare super mega combattenti questi due uomini devono infilarsi delle cose su per il culo" e "la tizia rompipalle repressa è la compagna della protagonista in un universo alternativo (la protagonista la tratta di merda) (l'universo alternativo in questione è da non prendere sul serio perché la gente ha dita strane e usa i piedi invece delle mani)"
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emozionidinchiostro · 3 months
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Mi piace troppo questa rappresentanza delle varie regioni italiane in questa serata cover
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omarfor-orchestra · 3 months
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Ok tanta roba ma le saffiche non esistono in Italia? 😂
Sì infatti guarda che orticaria. Credo ci sia qualcosa sulle miniserie di Raiplay (piccolissima in Cinque minuti prima e credo anche Confusi), una mezza scena in skam s6 anche se non l'ho vista, qualcosa in una serie vecchia della rai che è Tutto può succedere, poi le sposine nei bastardi di pizzofalcone. Di film ci sono alcune coppie in parecchi film di Özpetek (mai protagoniste però tipo in napoli velata hanno un bel ruolo importante, c'è anche da dire che lui di film su una storia d'amore vera e propria ne ha fatto solo uno ed è l'ultimo), un film con Sabrina Ferilli di Sole Tognazzi (non mi ricordo il nome), uno con Lino e Rosanna Banfi (comunque sono vecchi) e in questo momento non me ne vengono altri. Forse avremo qualcosa nella seconda stagione di Nudes ma hanno parlato di una generica "famiglia queer" per ora quindi chissà
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superfuji · 8 months
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Sono un trentacinquenne e sono di sinistra. Come per i miei coetanei e per le generazioni successive, l’ideologia è stata ereditata o plasmata sui canoni di un secolo passato. Da quando sono nato, gli unici esponenti del PD o dell’Ulivo ad aver conquistato Palazzo Chigi sono stati dei centristi spostati a sinistra per necessità o per sopravvivenza politica. Due volte Romano Prodi (più di trent’anni di Democrazia Cristiana), Enrico Letta (Democrazia Cristiana e poi Margherita), e Matteo Renzi (Partito Popolare Italiano, epigono della DC, Margherita e adesso di nuovo al centro). Sono stati traghettatori per breve tempo anche Massimo D’Alema, figura di spicco del tafazzismo di sinistra, e Paolo Gentiloni, tra i fondatori della Margherita. Tecnicamente, da più di trent’anni abbiamo una sinistra fantasma o simulacro e, di conseguenza, diverse generazioni di elettori che non hanno una vera e propria rappresentanza politica e che si sono presentati alle urne per non far vincere gli altri (spesso Berlusconi) o non si sono presentati affatto, come dimostra l’astensionismo galoppante.
Forse, riformulando l’incipit, è dunque giusto dire che sono un trentacinquenne e sono di sinistra per sentito dire. Per anni, il centrosinistra è sopravvissuto per inerzia autoproclamandosi erede dell’esperienza di Enrico Berlinguer, ma in modo improprio. I fasti di quell’epoca, quando i comizi del leader del Partito Comunista Italiano erano seguiti in piazza da folle oceaniche, non solo non sono stati replicati nel presente, ma hanno subìto il tradimento di chi ha mollato la classe operaia e in generale i ceti meno abbienti. Il centrosinistra, e in particolar modo il PD, adesso sta tastando con mano il mancato riciclo elettorale. Gli ex comunisti che dopo il 1994 hanno continuato a votare a sinistra per tentare di arginare l’ascesa berlusconiana, ovvero gli anziani che nei decenni scorsi presenziavano alle sempre più sguarnite feste dell’Unità, adesso non ci sono più e i loro figli – o ancora meglio nipoti – si possono dividere in due schieramenti: quelli che hanno mantenuto un’identità di sinistra pur senza ritrovarla nei nuovi rappresentanti e quelli che hanno chiuso il libro di Storia, lasciandosi magari ammaliare dai cavalli vincenti del momento, spostandosi dal Movimento Cinque Stelle a Salvini e Meloni con la leggerezza delle banderuole. Tra i membri del primo schieramento c’è proprio chi per anni ha continuato a votare a sinistra tappandosi il naso, per il classico paradigma del male minore, e chi alle urne ha preferito le spiagge, consegnandosi alla disillusione.
PER RIDARE FORZA ALLE ISTANZE PROGRESSISTE SERVE CHIEDERSI COSA SIGNIFICHI, OGGI, ESSERE DI SINISTRA
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turuin · 1 month
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Domani vado in trasferta da un cliente, a Firenze, con boss e supervisor. Non devo guidare, mi offrono il pranzo, quasi certamente sarà solo una visita di rappresentanza e tolta la rottura di cazzo di partire alle otto e tornare chissà quando, tutto sommato, è quasi un giorno di vacanza. Perché allora ogni fibra di me sta odiando l'idea di andarci con forza? Cervello, perché non puoi vivertela con serenità? Vado a dormire, domani poi v'aggiorno.
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italofobia · 3 months
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il mio odio per lecce e per i tormentoni estivi che lascia il mio corpo quando c'è rappresentanza pugliese a sanremo
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moonyvali · 1 year
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"Continuo a credere che la forma di neobigottismo liberal che prende il nome, decisamente fuorviante, di "politicamente corretto" sia uno dei fattori culturali decisivi dell'epoca presente, decisivi ed enormemente sottovalutati.
Di fatto nel nome di presunte sensibilità e presunti diritti inventati giorno per giorno da minuscole lobby, aggressive ed influenti, si è creata una situazione in cui letteralmente vale tutto.
L'ultima in ordine di comparizione è il diritto a riscrivere la letteratura secondo gli stilemi educati del momento.
Ma questa è solo l'ultima chicca di un quadro dove su una miriade di temi oggi bisogna esprimersi facendo il salto ad ostacoli tra trappole verbali pronte a scattare ovunque, creando bolle di discredito.
E chi non sta al gioco degli inchini e delle genuflessioni a questa subcultura paranoica - confinante con la malattia mentale - rischia grosso, soprattutto nei settori culturalmente influenti della società (accademia, giornalismo, ecc.). E questo meccanismo rende quella subcultura enormemente più influente di quanto la sua rappresentanza numerica farebbe immaginare.
Oggi, mentre la scuola fornisce sempre meno conoscenze, tra le "competenze" fondamentali che vengono insufflate la posizione centrale è ricoperta dalle batterie dei divieti del politicamente corretto.
L'insegnamento implicito ma fondamentale in questo indottrinamento a ciclo continuo è che non esiste più nessun "noi", né può di diritto esistere.
Esiste solo una pluralità di idiosincrasie paranoiche la cui "sensibilità" unica e irriducibile deve essere rispettata nelle forme e nelle modalità, in costante aggiornamento, che ci vengono comunicate.
A ciascuno viene implicitamente insegnato h24 a concentrarsi su come potrebbe essere stato offeso, come i propri limiti peripersonali potrebbero essere stati oltrepassati, e come potrebbe capitalizzare questa propria vittimizzazione acquisendo un momentaneo vantaggio comparativo sugli altri.
Si prepara per la generazione ora in crescita il regno incipiente della solitudine ontologica assoluta, in cui l'azione collettiva sarà inconcepibile e le uniche relazioni sicure e non stressanti saranno quelle con Alexa e suoi simili."
Andrea Zhok
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angelina altra rappresentanza napulegna su quel palco comunque
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