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#serafico
attimi-sfuggenti · 2 months
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Mi perdevo ad ammirare il fuoco, così come l'acqua. Due elementi opposti capaci di risultare ugualmente violenti e serafici.
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iacvbvs · 2 months
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Relíquia de S. Fidélis de Sigmaringa, OFMcap, Presbítero e Mártir; Padroeiro da Missão do Miranda, embrião da Cidade de Crato - CE.
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abr · 5 days
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La sinistra, fosse mai in grado di interrogarsi sugli eventi reali, nel caso Salis scoprirebbe una cosa molto importante: il ruolo senza se e ma del vero papà.
Ma quale patriarcato! Una figlia è figlia anche se è una checca isterica che sa solo fare l'offesa. Tanto poi passa il papi a risolvere: lei si sente immune dalle conseguenze di quel che fa - okkupazioni, debiti, pestaggi - e, ciliegina sulla torta, manco si fa vedere per ringraziare i boccaloni che l'han votata e salvata. Era un dovere: il loro!
Tanto ci pensa il papi. Lui difatti serafico afferma agli sfigati che la aspettavano invano: "Avete fatto un grande acquisto". Freudianamente si riferiva a se stesso.
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okaydrawboy · 26 days
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big armor guy, shoulders a zweihander longsword (work in progress) ragazza serafico on instagram
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sofysta · 7 months
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Se solo fossimo come le Api....
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Moltitudine di api!
Entra ed esce dal carminio, dall’azzurro, dal giallo, dalla più tenera morbidezza del mondo: entra in una corolla precipitosamente, per affari, esce con un vestito d’oro e gli stivali gialli. Perfetta dalla cintura, con l’addome rigato da sbarre scure, la testolina sempre pensierosa e le ali bagnate: entra in tutte le finestre odorose, apre le porte della seta, penetra nei talami dell’amore più fragrante, inciampa in una goccia di rugiada come in un diamante e da tutte le case che visita estrae il miele misterioso, ricco e pesante miele, spesso aroma, liquida luce che cade a goccioloni, finché al suo palazzo collettivo ritorna e nelle gotiche merlature deposita il prodotto del fiore e del volo, il sole nuziale serafico e segreto! Moltitudine d’api! Elevazione sacra dell’unità, collegio palpitante! Ronzano sonori numeri che lavorano il nettare, passano veloci gocce d’ambrosia: è la siesta dell’estate nelle verdi solitudini di Osorno. Sopra il sole inchioda le sue lance nella neve, risplendono i vulcani, ampia come i mari è la terra, azzurro è lo spazio, ma c’è qualcosa che rema, è il bruciante cuore dell’estate, il cuore di miele moltiplicato, la rumorosa ape, il crepitante favo di volo e oro!
Api, lavoratrici pure, ogivali operaie, fine, scintillanti proletarie, perfette,temerarie milizie che nel combattimento attaccano con pungiglione suicida, ronzate,ronzate sopra i doni della terra, famiglia d’oro, moltitudine del vento, scuotete l’incendio dei fiori, la sete degli stami, l’acuto filo di odore che raccoglie i giorni e propagate il miele oltrepassando i continenti umidi, le isole più remote del cielo dell’ovest.
Sì: la cera innalzi statue verdi,i miele sparga lingue infinite, e l’oceano sia un alveare, la terra torre e tunica di fiori, e il mondo una cascata, chioma, crescita inesauribile di favi!
Pablo Neruda
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canterai · 9 months
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Non ce la faccio più. Non riesco più a tollerare questo orribile mondo serafico in cui tutto dovrebbe andare bene e io dovrei sentirmi bene, ma in cui in realtà tutto è alla rinfusa e in cui dovrei per di più fingere che non sia tale. Non ce la faccio più, perché ogni nervosismo e ogni arrabbiatura devono marcire dentro di me facendomi vivere sempre più male, perché non c'è lo spazio per dare dignità a queste sensazioni. Devo camminare in punta di piedi oppure restare confinata nella mia stanza a marcire, sono soffocata e angustiata e non ne posso più. In questa logica orribile in cui da un lato padre cerca di compiacermi fino all'impossibile, e da un altro in cui nulla di ciò che faccio può sfuggire al suo commento, facendomi sentire controllata, oppressa, invasa, io stessa ricomincio a proiettare su me stessa l'idea di dover sempre performare, in una mania di perfezionismo che mi rovina, come ha sempre fatto, la vita.
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campanauz · 1 year
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È notte. Sono uscita e prendo l'ultimo treno per tornare a casa (in Liguria ne passano pochi e sono tutti dei viaggi della speranza, lanci un dado da 20 e speri nelle probabilità di rientrare incolume). Nel vagone siamo solo io ed un artista di strada al momento, mi siedo e cerco di confondermi con i sedili- felpa del cappuccio, cuffiette e la mia faccia da stracciona migliore.
Alla seconda fermata sale un branco di ragazzini. Sono tutti maschi e sotto i diciotto. Piuttosto rumorosi. Io praticamente a questo punto sono sepolta dentro al mio sedile pensando "sono invisibile, sono invisibile". Si avvicinano al ragazzo che è seduto con me, incuriositi dalla sua valigia piena di pupazzi. "Possiamo prenderli un attimo?" Io sudo freddo, temendo il peggio per: i burattini, il burattinaio, me. Invece il mio compagno di viaggio, serafico dice subito di sì. Il gruppo prende un paio di pupazzi e fa tutto il giro del treno e in cinque minuti sono già tornati dal burattinaio con i suoi strumenti, assolutamente incolumi. Si fermano anche a chiacchierare un minuto.
Di questa esperienza ho portato a casa quanto sia facile, per me, cedere al fascino del pregiudizio, e quanto invece a trattare gli altri con rispetto ed un sorriso sia cruciale per il vivere comune. D'altronde, me lo ricordo ancora dopo 15 anni.
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bludichartres · 1 year
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dust to dust
liberamente tratto da una mattinata di musica classica
Chiusi in quattro mura ci ostiniamo a far rimbombare il suono del nostro ego, ipertrofici e tronfi dibattiamo sul destino del pianeta mentre fuori il vento sibila tra i rami, altrove nel profondo blu risuona serafico il canto delle balene. La vita corre densa ovunque e l'uomo inconsapevole avvizzisce.
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ideeperscrittori · 2 years
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IL VIDEO DI GIORGIA MELONI In quel video Giorgia Meloni non urlava, lo avete notato? Il tono di voce era pacato, placido, serafico. Era il tono di voce di Miss Marple che ti invita a prendere un tè nel suo giardino ben curato. Messaggio trasmesso: «Mica sono una che comunica in modo violento». Forse in un universo parallelo c'è una sua sosia che non urla, ma in questa universo purtroppo c'è lei, Giorgia Meloni, tristemente nota per non aver fatto altro che urlare parole d'odio xenofobo nelle occasioni di propaganda. Ecco, «Mica sono fascista» ha la stessa credibilità.
[L'Ideota]
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Sergey Taneyev - Piano Quartet in E Major, Op. 20
Verbier Festival Venue: Salle des Combins (Verbier, Switzerland) 0:00 1. Allegro brillante 13:38 2. Adagio più tosto largo (C major) 23:20 3. Allegro molto (E minor) - Fuga - Moderato serafico
Alexander Sitkovetsky | Violin Maxim Rysanov | Viola Pablo Ferrández-Castro | Cello Lukas Geniušas | Piano
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padrepiopietr · 2 years
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L'amore serafico di P. Pio all'Immacolata
L’amore serafico di P. Pio all’Immacolata
Se faremo nostro l’amore più tenero e filiale che san Pio nutriva per l’Immacolata, con Lei impareremo ad «ascendere alla più alta perfezione cristiana». (more…)
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Baci rubati ad Agosto
A volte il ramo si flette Esposto Al vento di parole dette Addosso Oppure se tace, rimane Immobile Estate, gracidar di rane Serafico Ricordo bene quel posto e i baci Rubati ad Agosto. Joseph Purple
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Nel Costato di Cristo. San Bonaventura da Bagnoregio
Nella ricorrenza dei 750 anni dalla morte di san Bonaventura, presentiamo un’opera del Dottore Serafico, il “Lignum vitæ”, una meditazione sulla Passione di Cristo che evidenzia tutta l’anima mistica del grande Santo che vuole penetrare nel segreto del Costato di Nostro Signore. Continue reading Nel Costato di Cristo. San Bonaventura da Bagnoregio
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okaydrawboy · 5 days
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Ragazzo Serafico, from references
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ovettifamily · 3 months
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Sorrisetto
Papà Ovo da due giorni intervalla il solito tran-tran a momenti in cui gli parte un sorriso ebete, serafico, pieno di tranquilla gioia e serenità.Sabato mattina va a far la spesa? … poi torna e gli si apre il sorriso.Sabato a mezzogiorno porta il Monno in Fidal a Milano in partenza per una gara interregionale? … poi torna e gli si apre il sorriso.Sabato pomeriggio si mette con l’Ovetta a tagliare…
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micro961 · 4 months
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Adriano Spini - Il singolo “Spina sul mio cuore”
Il brano del cantautore sugli stores digitali e dal 19 gennaio nelle radio
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“Spina sul mio cuore” è il nuovo singolo dell’eclettico cantautore Adriano Spini, sui principali stores digitali e dal 19 gennaio nelle radio in promozione nazionale. Il brano, scritto da Vincenzo Facchinieri in arte Serafico ha una produzione artistica impeccabile. Gli arrangiamenti, di Nicola Ursino, sono attuali e di tendenza ed evidenziano l’interpretazione vocale sentita e intensa dell’artista.
“Spina sul mio cuore” narra di una relazione tra un uomo e una donna, rapporto interrotto da lei per il tradimento da parte del compagno. Quest’ultimo, che pensava di dimenticarla nel giro di qualche giorno, deve ammettere che il pensiero è sempre a quell’amore finito per colpa sua, per cui non cercherà mai più relazioni stabili, bensì avventure occasionali, rivelandosi, quell’amore, come una persistente spina sul suo cuore.
Storia dell’artista
Adriano Spini nasce a Brescia nel 1987. Si può benissimo affermare che la musica è stata la colonna sonora della sua vita fin dalla tenera età avendo in suo padre, affermato interprete e protagonista delle serate canore del bresciano, un sicuro punto di riferimento. Supportato dalla sua innata curiosità', Adriano impara fin da subito ad armeggiare con l'attrezzatura di suo padre, imparando in poco tempo i rudimenti di quel mestiere. Crescendo, inizia ad esibirsi nei locali della sua zona, riscontrando un ottimo successo nonché' a partecipare a concorsi canori con ottimi riscontri. Nel 2023 la svolta quando inizia collaborare con il produttore e arrangiatore Nicola Ursino e con l'autore Vincenzo Facchinieri, in arte Serafico, uscito dal CET di Mogol. Quest'ultimo scrive per Adriano Spini due inediti che quanto prima saranno pubblicati sui maggiori digital stores. 
Facebook: https://www.facebook.com/adriano.spini.5
YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCBnF2Rl1jEW8tabaz9oSchA
Instagram: https://www.instagram.com/adrianospini87?igshid=OGQ5ZDc2ODk2ZA%3D%3D
Spotify: https://open.spotify.com/intl-it/album/6DRzOJ7nR61dJK1C2SoUQq?si=9QhJJtA7SJyklmlIDvXP2w
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