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#Alessano
icharous · 4 years
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Marina di Novaglie, Alessano, Italy
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mrribbonworkshop · 5 years
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Tessitura Tre Campane Alessano Puglia #alessano #puglia #salento #tessitura (presso Alessano) https://www.instagram.com/p/B1B02_eAcV3/?igshid=htlwgobbye3f
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Spettacoli, Animazioni e Performance
Spettacoli, Animazioni e Performance
L’Artisti di strada Puglia e sud Italia hanno sviluppato negli anni un’estrema qualità e originalità di idee di intrattenimento per l’Animazione Matrimonio in Puglia, l’evento privato più importante e solenne della vita. (more…)
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Nuovo post su https://is.gd/jJIjxZ
Michelangiolo Ruberti di Alessano e il vitello a due teste
di Armando Polito
Figlio di Francesco, fu avviato dal padre alla carriera medica insieme col fratello Domenico. S’ignora la data di nascita che, comunque, dovrebbe collocarsi nel secondo decennio del XVIII secolo. Lo si deduce dal fatto che in Bartolomeo Ravenna, Memorie istoriche della città di Gallipoli, Miranda, Napoli, 1836, a p. 555 si legge che Francesco convinse pure Lazzaro Presta ad avviare agli studi medici il figlio, Giovanni, che sarebbe diventato famoso1, nato a Gallipoli il 24 giugno 1720.
Michelangelo si trasferisce nel 1733 a Napoli per frequentare i Regi Studi e consegue il dottorato nel 1741, anno pure del suo matrimonio con Marianna Angela Geronima De Cristoforo, che gli darà otto figli, cinque maschi (Francesco, Domenico, Gaetano, Ferdinando e Giacinto) e tre femmine (Teresa, Agnese e Anna Maria). Morì nel 1776.
Già nel corso degli studi universitari aderì all’Accademia delle Scienze (o Accademia Reale) voluta e poi sostenuta dal re Carlo di Borbone, anche se eccessivamente desolante appare il quadro della cultura napoletana di quel periodo tracciato da Michelangelo Schipa in Il Regno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Luigi Pierro e figlio, Napoli, 1904. Certamente non antiquato, poi, cioè legato alle vecchie teorie, poteva essere definito il nostro, convinto gassendiano2 e tra i fautori della variolizzazione o vaiolizzazione3, metodo di protezione dal vaiolo adoperato prima della vaccinazione di Edward Jenner del 1796. Il re Carlo faceva sottoporre allo studio dei luminari dell’accademia alcuni degli esemplari più rari di animali che giungevano alla sua corte. Nel 1744 giunse dalla Calabria  un esemplare di vitello malformato nato morto. L’osservazione anatomica venne affidata proprio a Michelangelo ed essa divenne una lezione pubblicata l’anno successivo. Di seguito l’antiporta (un’incisione di Filippo De Gado4) e il frontespizio.
Nella Lezione il nostro  dopo un’accurata descrizione  (uno era il collo, uno il fegato, il pancreas, il cuore, una spina, e tutto uniforme, e proporzionato ad un solo compiuto animale. Tutta la mostruosità mecanica si osserva nel capo, quivi essendo perfettamente addoppiato5) e dopo aver rilevato l’impossibilità fisiologica della sopravvivenza (Di qui è, che somiglianti Mostri, o nascono estinti, come avvenne al nostro Vitello, o per poco tratto di tempo sogliono sopravivere6) si poneva una domanda e la relativa risposta (Ma qual erroneo, e vano disegno sarebbe stato quello della Natura, l’aver fatto macchine, che non possano conservarsi, che non reggono, o conducono a qualche fine, e che alle vere, ed armoniche leggi della medesima si ravvisa intieramente contrario? Sarebbe invero riputato stupido, e dappoco quell’Artefice, il quale sapendo a fondo il mestiere, che ha tra le mani, facesse ogni sforzo, ed impiegasse tutta la diligenza a fare artificiosamente scomposti, e mal connessi i quotidiani lavori.7). E subito dopo la conclusione (Rimane adunque a riguardare le macchine mostruose, come opere miserabili, ed imperfette della Natura da non poche accidentali cagioni attraversata, e interrotta …7).
La Lezione di Michelangelo dette subito vita ad un ampio dibattito con posizioni, prima ancora che scientifiche, filosofiche e, direi, nell’ultima testimonianza, religiose.
Dal Giornale de’ letterati per l’anno MDCCXLVI, Fratelli Pagliarini, Roma, 1746, riporto integralmente in formato immagine le pp. 26-29 perché il lettore prenda contezza, senza interferenze, di quella che è una dettagliata recensione dettagliata ma che, secondo me, decisamente esagera nelle battute finali in cui svilisce la posizione del del Ruberti riducendola sostanzialmente ad un plagio.
Da Novelle letterarie, Stamperia della SS. Annunziata, Firenze, tomo VII, 1746, colonne 406-407.
Se nella recensione precedente l’appunto finale è al Ruberti, qui ad essere accusato, tutto sommato, di presunzione e saccenteria è chi con lo pseudonimo di Lemuel Gulliver8 pubblicò l’opera, della quale segue il frontespizio (assenti nome dell’editore, del luogo e la data).
  Integralmente leggibile al link https://books.google.it/books?id=oDpfAAAAcAAJ&pg=PA40&lpg=PA40&dq=lezione+su+d%27un+vitello+a+due+teste&source=bl&ots=zrxfIBRSuF&sig=ACfU3U32SlZ0sYArCWWVaax1R27PFn74lA&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwj77LGK8J3mAhWHjKQKHa3oA1IQ6AEwAHoECAUQAQ#v=onepage&q=lezione%20su%20d’un%20vitello%20a%20due%20teste&f=false, riporto l’inizio dell’opera dell’alessanese e di seguito di quella del suo critico perché il lettore si renda subito conto di qual è il registro di quest’ultima (a meno di una riga della prima, puntualmente citata, corrispondono, a mo’ di commento, ben tredici della seconda, delle quali la prima è in latino (citazione da Orazio, Ars poetica, 139: Parturient montes, nascetur ridiculus mus=Partoriranno i monti, nascerà un ridicolo topo).
L’opposizione più decisa al pensiero dell’alessanese , senza, però, che nome ed opera fossero citati, venne da un illustre collega napoletano ma oriundo calabrese: Gioacchino Poeta (1685 circa-1752), che ricoprì per quasi vent’anni la prestigiosa cattedra primaria di medicina pratica, ma si distinse anche nella poesia (fu membro dell’Accademia dell’Arcadia col nome pastorale di Clealgo Argeateo) e la filosofia.
Lo fece in Che la natura nell’ingeneramento de’ mostri non sia né attonita, né disadatta né i poeti gli finsero per calda, ed altera fantasia ma per uso d’artificiose allegorie, Naso, Napoli, 1747.
Dopo essersi soffermato su diversi esempi di esseri mostruosi (tra cui il vitello a due teste giunto dalla Calabria), il Poeta osserva genericamente: Ver’è ch’a noi, che non abbiamo la mente a guisa della volontà, ch’è infinita nelle sue voglie, ma corta, e picciola, e non molto feconda nel concepire, non è permesso il conoscere, se l’addoppiamento delle macchine simili, e di struttura, e d’usi uniformi nel corpo dell’uomo, e degli animali sia fatto dalla stessa natura per miglioramento d’alcune azioni, ed usi di quelle, ed il diminuimento per minore speditezza, e perfezion delle di lor particolari azioni9. E questa concezione finalistica emerge ancor più chiaramente quando conclude: Dico, che per le cose dianzi dimostrate non puossi corpo d’uomo, o d’animale chiamar deforme, e mostruoso, avendo gli organi, o macchine simili, ed uni formi di struttura sddoppiate, o diminuite nel lor numero, e non secondo la consueta sua organizzazione rizzate per colpa, o mal’oprare dell’imperfetta natura; ma ‘l difetto è nostro di non saper di sì strane macchine comprender’il mirabil magistero10.
Con tutto il rispetto per l’illustre medico (ma, non citando il nostro non si mostra più spocchioso del sublime Lemuel Gulliver?), mi chiedo se oggi, tornando in vita e prendendo atto delle mostruosità (comprese, a monte, le mutazioni genetiche) indotte dall’inquinamento ambientale, si schiererebbe, magari, a fianco di chi nega spudoratamente, anche di fronte a dati statistici schiaccianti, il rapporto causa-effetto, scaricandone la responsabilità su quel Dio in cui crede e mettendone in campo l’imperscrutabilità della volontà.
_________
1 Vedi http://www.fondazioneterradotranto.it/2014/09/27/giovanni-presta-ovvero-quando-eravamo-noi-a-chiedere-alleuropa/
2 Pierre Gassendi (1592-1655) combattè l’aristotelismo ed in generale il pensiero metafisico, rivalutando il metodo sperimentale  come unico processo di conferma di qualsiasi teoria scientifica.
3 Inoculazione nel soggetto da immunizzare di materiale prelevato da lesioni vaiolose di pazienti non gravi.
4 Il più famoso di una famiglia di incisori. Suoi, fra gli altri, sono in Giovanni Pietri Bellori, Le vite de’ pittori, scultori ed architetti moderni, Successore al Mascardi, Roma, 1728, i ritratti e le due tavole anatomiche di seguito riprodotte.
5 p. 3.
6 p. 4.
7 p. 13.
8 È il nome del protagonista de I viaggi di Gulliver di Jonathan Swift (1667-1745); il nome del personaggio venne a lungo scambiato per quello dell’autore.
9 p. 33.
10 p. 35.
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vecchiorovere-blog · 2 years
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Il mese di giugno si distese all’improvviso nel tempo, come un campo di papaveri. (Pablo Neruda)     Papaveri rossi nella campagna salentina di Alessano
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valentina-photo · 5 years
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La "colonna mariana" del 1694,opera di Filiberto Aierbo d'aragona,duca di Alessano e principe di Corsano,sulla quale è stata collocata una Madonnina in preghiera che riceve il saluto dell'angelo. Alle spalle il faro... (presso Santa Maria Di Leuca) https://www.instagram.com/p/B867haniIYE/?igshid=xj1thtwhf535
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loftitaly · 5 years
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Эксклюзивная вилла для отдыха в Алессано, Апулия, Италия
https://italia.afy.ru/snyat-kottedzh-posutochno/504653172
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califarms · 6 years
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#unexplained #ufo #anomalies #quickminute #skywatcher #remix #tijuana #mexico #grays #alessano #italy #aliensky #orbs #ufd #drones #orb #ovni #uap #drone #djlife #aliens #djs #ufos #djlifestyle #flyingsaucer #spacecraft #ufosighting #caughtoncamera #dronestagram #extraterrestrial https://www.instagram.com/p/BtQOC_1nWKZ/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=vt9pc1rip4s8
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anikagoehritz · 6 years
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🇮🇹 #puglia #alessano #photography #photooftheday #potd #vsco #summer #may #minimalzine #greatmagazine #designmilkeveryday #instadaily #instagood #lekkerzine #silence #igers #igersoftheday #stillife #holiday #vacation #italy #house #door (hier: Puglia, Italy) https://www.instagram.com/p/BnZboFOlm8c/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=303t14hevp4l
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ultimavoce · 7 years
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Noemi, uccisa a 16 anni. Il 17enne confessa: "L'ho uccisa con un coltello"
L'ennesima vittima di una inspiegabile #violenza sulle #donne. #Noemi l'aveva già capito che quello non era "amore".
“Non è amore se ti fa male. Non è amore se ti controlla. Non è amore se ti fa paura di essere ciò che sei. Non è amore, se ti picchia. Non è amore se ti umilia (…). Il nome è abuso. E tu meriti l’amore. Molto amore. C’è vita fuori da una relazione abusiva. Fidati!“.
Risuonano ancora queste parole nell’eco di una morte che non riesce ancora a trovare spiegazione. Essere uccise a 16 anni per…
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mrribbonworkshop · 5 years
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Tessitura Tre Campane i tessuti Jacquard #alessano #tessituratrecampane #salento https://www.instagram.com/p/B1CiaIhIWxM/?igshid=6mix55uhlpos
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pisanello · 5 years
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Officina Zoè ad Alessano #officinazoe #donatellopisanello #concerto #pizzicapizzica #tarantata https://www.instagram.com/p/B1IuioliHls/?igshid=kqytxiubssty
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Come intrattenere gli invitati
Come intrattenere gli invitati
Oltre la musica, per intrattenere gli invitati potete avvalervi di numerosissime varianti. Le strutture meglio organizzate spesso sono molto attrezzate e possono fornirvi ben più del semplice pranzo. Non solo, un’altra opzione potrebbe essere l’utilizzo di una società di catering: il vostro ricevimento si trasformerà in un vero e proprio spettacolo capace di coinvolgere tutti gli…
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byroniuspunk · 5 years
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Tuff Nutt Pet-Nat, a fantastic sparkler by Deliquent Wine Company.  I’ve become obsessed with this variation now (the Pet-Nat, or petillant naturel) and with this wine.  More info:
https://www.rawwine.com/wine/tuff-nutt-bianco-dalessano-petillant-naturel/ 
https://missionwines.com/2017-delinquente-wine-co-tuff-nutt-bianco-d-alessano-pet-nat-riverland.html
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swapmuseum · 2 years
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Un laboratorio cucito su misura
Venerdì 17 giugno il Castello Carlo V è stato preso d'assalto da gioia, spensieratezza e creatività!
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Diciassette partecipanti della struttura onlus Adelfia di Alessano hanno preso parte ad una visita guidata promossa da 34Fuso, pensata apposta per loro, che li ha portati a scoprire alcuni luoghi simbolo del Castello Carlo V e la sua storia: i camminamenti di ronda, i sotterranei, le prigioni, la ex Cappella di Santa Barbara attraverso indovinelli, quiz, orienteereng e infine un laboratorio finale per realizzare un castello impossibile, un piccolo souvenir da portare a casa come ricordo.
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Vi parleremo ancora di loro e di come ci siamo divertiti insieme.
Alla prossima!
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nardonews24 · 2 years
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INCENDIO NELLA NOTTE A ALESSANO: DISTRUTTA DALLE FIAMME UN'AUTO.
INCENDIO NELLA NOTTE A ALESSANO: DISTRUTTA DALLE FIAMME UN’AUTO.
Erano le 02:45 circa quando una squadra dei vigili del fuoco di Tricase è intervenuta nel comune di Alessano in via Padre Bonaventura per domare le fiamme che hanno avvolto un’auto. (more…)
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