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#Le avventure di Peter Pan
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Soluzioni Cartoonember
Parte 2
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mywords-myworld · 1 month
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Film Disney:
Biancaneve e i sette nani 1937
Pinocchio 1940
Fantasia 1940
Dumbo - L'elefante volante 1941
Bambi 1942
Cenerentola 1950
Alice nel paese delle meraviglie 1951
Peter Pan 1953
Lilli e il vagabondo 1955
La bella addormentata nel bosco 1959
La carica dei cento e uno 1961
La spada nella roccia 1963
Il libro della giungla 1967
Gli aristogatti 1970
Robin Hood 1973
Le avventure di Bianca e Bernie 1977
Red e Toby nemiciamici 1981
Taron e la pentola magica 1985
Basil l'investigatopo 1986
Oliver & Company 1988
La sirenetta 1989
Bianca e Bernie nella terra dei canguri 1990
La bella e la bestia 1991
Aladdin 1992
Il re leone 1994
Pocahontas 1995
Il gobbo di Notre Dame 1996
Hercules 1997
Mulan 1998
Tarzan 1999
Fantasia 2000
Le follie dell'imperatore 2000
Atlantis - L'impero perduto 2001
Lilo & Stitch 2002
Il pianeta del tesoro 2002
Koda, fratello orso 2003
Mucche alla riscossa 2004
Chicken Little - Amici per le penne 2005
I Robinson - Una famiglia spaziale 2007
Bolt - Un eroe a quattro zampe 2008
La principessa e il ranocchio 2009
Rapunzel - L'intreccio della torre 2010
Ralph Spaccatutto 2012
Frozen - Il regno di ghiaccio 2013
Big Hero 6 - 2014
Zootropolis 2016
Oceania 2016
Ralph spacca internet 2018
Frozen II - Il segreto di Arendelle 2019
Raya e l'ultimo drago 2021
Wish 2023
Film Pixar:
Ratatouille
Elemental
Onward - Oltre la magia
Monsters University
Il viaggio di Arlo
Ribelle - The Brave
 Luca 
Cars 1
Cars 2
Cars 3
Inside Out
Indide Out 2
Alla ricerca di Dory
A Bug's Life - Megaminimondo
Monsters & Co.
Coco
Red
Soul
Toy Story 1
Toy Story 2
Toy story 3
Toy story 4
Gli Incredibili
Gli incredibili 2
Alla ricerca di Nemo
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lamilanomagazine · 1 year
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Rimini: Piazza Malatesta si riempie di meraviglia con "Wonderland, la versione di Alice".
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Rimini: Piazza Malatesta si riempie di meraviglia con "Wonderland, la versione di Alice". Il debutto venerdì 28 luglio alle ore 21.30, il primo dei dodici show in programma Da piazza dei sogni a paese delle meraviglie, dove 'tutto si immagina'. Una wonderland dove spalancando gli occhi e lasciandosi andare alle emozioni è possibile seguire i passi del Bianconiglio, incontrare il Brucaliffo, lasciarsi affascinare dallo Stregatto e prendere per mano una Alice in versione acrobata, accompagnandola nel suo viaggio. Potere delle luci, delle immagini, delle acrobazie, delle suggestioni che promette "Wonderland". La versione di Alice", il nuovo spettacolo internazionale scritto da Monica Maimone e prodotto appositamente per la città di Rimini da Festi Group che da venerdì 28 luglio porterà nuovamente fiaba e magia in piazza Malatesta, negli spazi outdoor del Fellini Museum. Un appuntamento che rappresenta una delle eccellenze della programmazione culturale estiva riminese, offrendo insieme poesia, alta creatività ed eccellenza artistica e tecnica, pienamente aderente al percorso di candidatura che la città ha intrapreso verso il riconoscimento di Capitale italiana della cultura per il 2026. Dopo il successo dello scorso anno con lo show "Peter Pan nei giardini di Kensington", che ha raccolto in piazza complessivamente circa 55.000 spettatori nelle diverse repliche tra fine luglio e metà agosto, per l'estate 2023 Maimone presenta la rilettura di un altro capolavoro, "Alice nel paese delle meraviglie" di Lewis Carrol, romanzo amato tanto dai bambini quanto dagli adulti più sognatori. Attraverso proiezioni, coreografie volanti, giochi illuminotecnici, il pubblico potrà immaginare di essere in una straordinaria wonderland, che prenderà forma avendo in una quinta di per sé spettacolare come quella rappresentata da piazza Malatesta, con le facciate di Castel Sismondo e del teatro Galli che diventeranno grandi 'tele' per le videoproiezioni e sfondo delle coreografie e delle acrobazie. Lo spettacolo sarà proposto ogni venerdì e sabato dal 28 luglio al 12 agosto, con doppia replica alle 21.30 e alle 22.30, con ingresso libero. "Credo che non ci possa essere spazio migliore che la 'piazza dei sogni' per dare forma a questa magica 'wonderland': uno spettacolo unico, site specific, cucito su misura per la nostra città, che si arricchisce della bellezza e dell'architettura dello scenario in cui prende forma - commenta il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad.  Questa proposta è espressione degli elementi qualificanti con cui ci candidiamo a capitale italiana della cultura: la dimensione e il valore della nostra storia e dei nostri motori culturali, che in questo caso diventano una spettacolare 'quinta', il talento e l'eccellenza della creatività, la capacità di parlare ad un pubblico trasversale, ampio e non da ultimo quell'invito all'immaginazione, alla fantasia, ad 'andare oltre'". Lo spettacolo: Le avventure di Alice nel Paese delle meraviglie fu pubblicato nel 1865, tre anni dopo che Charles Lutwidge Dodgson e il reverendo Robinson Duckworth remarono su una barca, il 4 luglio 1862, sull'Isis con le tre giovani figlie di Henry Liddell (il vicecancelliere dell'Università di Oxford e il decano di Christ Church): Lorina Charlotte Liddell; Alice Pleasance Liddell, Edith Mary Liddell. Durante il viaggio Charles Dodgson raccontò alle ragazze una storia che presentava una bambina annoiata di nome Alice che va alla ricerca di un'avventura. Le ragazze la adorarono e Alice Liddell chiese a Dodgson di scrivere la storia per lei. Iniziò a scrivere un manoscritto della storia il giorno successivo, anche se quella prima versione non esiste più. Le ragazze e Dodgson fecero un'altra gita in barca un mese dopo, nel corso della quale elaborò la trama della storia di Alice. Il 26 novembre 1864 consegnò ad Alice il manoscritto di Le avventure di Alice sottoterra (Alice's Adventures Underground), con illustrazioni dello stesso Dodgson, dedicandolo come "Un regalo di Natale a un caro bambino in ricordo di un giorno d'estate". La creazione di Festi Group parte dallo scritto di Dodgson, per rovesciarne l'assunto. Non è una storia raccontata da un grande per dei bambini/ragazzi, ma una storia raccontata da Alice in prima persona, che fa diventare normale e quotidiano quello che, in Dogson è assurdo e pieno di sottintesi criptici. Alice quindi si divide in tre, cammina sulle funi, si arrampica sulle corde, vola sulla luna. Il cappellaio matto è un ragazzo come lei, e gli animali che incontra sono solo un frutto di illusioni fantastiche, ricreate dagli amici a cui destina il tuo racconto. Alla fine, Alice vola via, per tornare alla sua casa, abbandonando Wonderland, dopo aver portato la pace tra le due regine nemiche. Ma si capisce benissimo che, come noi tutti, può tornare quando vuole. Perché Wonderland non è lontano dalla mente di chi sa immaginare. Monica Maimone e Festi Group: Monica Maimone e Valerio Festi sono le due anime di Festi Group, progetto artistico che crea e porta in tutto il mondo spettacoli ed installazioni unici, che ha inventato e poi trasformato la pratica della festa pubblica e della scena teatrale a cielo aperto. Oltre 3.400 gli spettacoli realizzati in quarant'anni di esperienza, toccando oltre quattrocento città in tutto il mondo, con l'obiettivo di "dare consistenza ai sogni, trasformarli in immagini e performance e portarli a tutti". Macchine, coreografie volanti, azioni teatrali, corpi, parole, musica, immagini e apparati in un intreccio d'invenzioni ed emozioni. Tra le opere originali firmate, il segmento "Dal Rinascimento al Barocco" della Cerimonia di apertura dei XX Giochi olimpici invernali a Torino, la Cerimonia di apertura dei 13th FINA World Championships, i mondiali di nuoto organizzati a Roma nel 2009 e lo spettacolo per l'apertura della 49esima Edizione dei Campionati mondiali di sci nordico a Trento. Il gruppo ha ideato e realizzato le cerimonie per la inaugurazione del LAC (Lugano Arte Cultura), per gli 850 anni della fondazione della città di Bogotà, lo spettacolo per la apertura del Fellini Museum a Rimini nel 2021, sempre in piazza Malatesta. Tra i lavori anche la realizzazione a Palermo dal 1995 al 1997 del ciclo triennale della Festa di Santa Rosalia, e la messa in scena a Bologna nel 1991 e nel 1992 dello spettacolo Antigone delle città in commemorazione della strage del 1980. Giorni e orari: Venerdì 28 e sabato 29 luglio ore 21.30 e in replica alle ore 22.30 Venerdì 4, sabato 5, venerdì 11 e sabato 12 agosto, ore 21.30 e in replica alle ore 22.30.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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campaniateatro · 1 year
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Sabato 8 e domenica 9 luglio, ore 19, nella Mostra d’Oltremare di Napoli
Comunicato Stampa Le avventure di PETER PAN e PULCINELLA protagoniste al TEATRO DEI PICCOLI Open Air. Due produzioni di successo che hanno fatto la storia delle due compagnie teatrali residenti al Teatro dei Piccoli di Napoli, CON LE ALI DI PETER de I Teatrini e PULCINELLA CHE PASSIONE di Le Nuvole/Casa del Contemporaneo, sono in scena sabato 8 e domenica 9 luglio per la rassegna “Open Air” nella…
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Peter Pan vola a teatro con Neverland, l'Isola che non c'è
(ANSA) – ROMA, 21 GIU – Il mondo magico dell’Isola che non c’è, tra sirene, bimbi sperduti, indiani, fate e pirati, è pronto a tornare in scena con Neverland, le avventure di Peter Pan, nuovo musical tratto dal romanzo di James Matthew Barrie al debutto il 17 febbraio al Teatro Civico di Vercelli con Roberto Ciufoli protagonista insieme ad Anastasia Kuzmina (che il pubblico televisivo conosce per…
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queerographies · 2 years
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[Fungirl][Elizabeth Pich]
Fungirl di Elizabeth Pich racconta le avventure di una ragazza smarrita e irrequieta, con una sessualità disinibita e una schiettezza disarmante che travolge come un tornado tutti quelli che le stanno intorno.
Arriva in Italia uno dei fumetti rivelazione in Francia. Irriverente, politicamente scorretto e dotato di una comicità irresistibile, Fungirl racconta le avventure di una ragazza smarrita e irrequieta, con una sessualità disinibita e una schiettezza disarmante che travolge come un tornado tutti quelli che le stanno intorno. Con il suo colletto alla Peter Pan e i calzini bicolore, Fungirl…
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Buonasera lettori ⭐️ ~ Inauguriamo le festività con una recensione dedicata ad una storia senza tempo e ricca di magia: “Peter Pan” di J.M. Barrie! 🧚🏻 ~ Peter, essere magico proveniente dall’Isolachenonce, è a capo dei Bimbi Perduti, un gruppo di giovani caduti accidentalmente dalle carrozzine delle bambinaie distratte e finiti appunto sull’isola. Egli appare anche nei sogni di tutti i bambini del mondo che credono alle fate, alle sirene e ai pirati, fino a raggiungere le loro finestre e guidarli con sé in mille avventure. Così anche i tre fratelli, Wendy, John e Michael, si ritrovano a volare assieme a questo bambino che non vuole crescere e a vivere tutte le meraviglie che promette loro. ~ Diventato un personaggio iconico, analizzato e riprodotto in numerose versioni, il giovane Peter Pan rappresenta ciò che gli adulti hanno perso: felicità e fantasia. Per questo non vuole crescere e conserva i suoi dentini da latte e la sua libertà, finendo per allearsi con i Pellerossa e sconfiggere il famigerato Capitan Unicino 🏴‍☠️ ~ Tutto il racconto rievoca atmosfere gioiose e fantastiche, al limite del possibile e lontane dalla razionalità. Come tutte le favole, anche in questo caso il messaggio che si vuole trasmettere è di tornare a guardare il mondo con gli occhi di un bambino 🌟 ~ Conoscevate la vera storia di Peter Pan? O avete letto qualche storia che lo vede protagonista? Fatemelo sapere nei commenti 💭 ~ #libro #bookstagramitaly #book #leggere #reading #lettricecompulsiva #leggerechepassione #consiglidilettura #leggereésempreunabuonaidea #recensione #bookreview #letteratura #lettureconsigliate #lettrice #reader #ioleggo #booklover #bookphotography #laragazzadellibro #peterpan #jmbarrie #rba (presso Isola che non c'è) https://www.instagram.com/p/Cl9PiBbsrG2/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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doppisensi · 5 years
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Ogni volta che un bimbo dice: 'Io non credo alle fate', c'è una fatina che da qualche parte cade a terra morta.
James Matthew Barrie, Le avventure di Peter Pan
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comefioridibach · 6 years
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Non smettere di sognare
solo chi sogna può volare.
Le avventure di Peter Pan
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Cartoonember
1° manche
6° categoria LOTTA CONTRO IL MALE
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Oppure
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thebutcher-5 · 3 years
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Le avventure di Peter Pan
Le avventure di Peter Pan
Benvenuti o bentornati sul nostro blog. Nello scorso articolo abbiamo ripreso a recensire le pellicole dedicate al ciclo filmico di Poe e siamo arrivati a I maghi del terrore. Questo lungometraggio si differenzia molto dai suoi predecessori in quanto la componente horror sarà veramente sporadica, mentre sarà molto presente la commedia. Oltre ciò anche la trama sarà diversa dal solito e avremo…
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corallorosso · 4 years
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Restò immobile, a occhi spalancati, inorridito. Tutti i bambini restano colpiti così la prima volta che sono trattati con slealtà. Sono persuasi che la lealtà sia dovuta loro di diritto allorché si avvicinano a voi con fiducia. Se sarete sleali con loro, vi ameranno ancora, ma non saranno mai più gli stessi ragazzi di prima. J.M. Barrie, Le avventure di Peter Pan (Manuela Dejoannon)
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joy-238 · 4 years
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Solo chi sogna può volare! Peter Pan stanotte potrebbe tornare a prendere ciò che ha dimenticato. - Cosa? - La sua ombra. Non si può lasciare la propria ombra in giro senza sentirne la mancanza.
Le avventure di Peter Pan (1953)
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morganadiavalon · 4 years
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📚📚📚 •Now reading• 📚📚📚
“Se la storia di Peter Pan e della sua Neverland fa parte dell'immaginario di tutti noi, meno noto è invece il romanzo che di Peter Pan costituisce l'atto di nascita: L'uccellino bianco, un romanzo ‘per adulti’ che, come i tanti altri scritti da Barrie, ruota intorno al tema dell'incapacità di accettare la fine dell'infanzia. Raccontata in prima persona da un narratore di mezza età, nel quale è ben ravvisabile l'alter ego dell'autore, è la storia dell'amicizia - intensa, bellissima e a tratti dolorosa - tea lui e il ragazzino David: insieme inventano scherzi e giochi, ridono, piangono e raccontano storie. Una di queste, che occupa la parte centrale del romanzo, è la fiaba di 'Peter Pan nei Giardini di Kensington’, che in seguito volò via, come il suo piccolo protagonista di soli sette giorni, dal romanzo-casa in cui era nata, e fu sempre pubblicata da sola, gidendo del successo planetario e inarrestabile dell'altro Peter Pan, il ragazzo che non voleva crescere, e delle sue magiche avventure; mentre cadeva nell'ombra - e ancora ci resta - quell'Uccellino bianco che gli ha dato vita: un romanzo strano, ricco, originalissimo, commovente e ironico, comico e drammatico, scritto in un linguaggio innovativo fino al paradosso, in cui le voci del bambino e dell'adulto si cercano e si incontrano in un 'mondo di mezzo’, la cui cifra è quella di una doppia voce che lo attraversa e lo racconta. Tra romanzo e fiaba, tra adulti e bambini, tra male e bene, riso e pianto, sogni e risvegli. E tra la vita e la morte, come i 'bambini perduti’ che Peter Pan porterà con sé nell'Isola che non c'è.”
Vi farò sapere!!!
https://www.instagram.com/p/CAivZquA0NK/?igshid=x437gg7713ko
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veronicasaeko · 4 years
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Recensione 1 - “La Storia Infinita” di Michael Ende
Autore: Michael Ende
Titolo originale: Die unendliche Geschichte
Titolo italiano: La Storia Infinita
Anno: 1979
Tipo di opera: Romanzo
Edizione utilizzata per la lettura: Edizione TEA, collana “I grandi della TEA”
Brevi cenni sull’autore: nato nel 1929 e morto nel 1995, di nazionalità tedesca.
La vita di Michael Ende è costellata di eventi più o meno traumatici, soprattutto nei primi anni di vita: ad esempio, nel 1937 morì il suo primo amico, Willie, dal quale lo scrittore trasse anche l’aspetto per il futuro personaggio di Bastiano, protagonista de “La Storia Infinita”. Visse quattordici anni in Italia, a Genzano di Roma, con la prima moglie, morta nel 1985 (l’autore tornò in Germania nel 1983). Compì il suo primo viaggio in Giappone nel 1977 e il secondo nel 1989, dove sposò la seconda moglie; morì di cancro nel 1995.
Curiosità della giovinezza: nel 1945 Michael Ende venne forzatamente arruolato per l'estrema difesa della Germania nazista, ormai prossima alla disfatta totale. Dopo un addestramento fatto di un solo giorno, venne mandato al fronte, dove vide morire tre suoi compagni nei primissimi combattimenti. Il futuro scrittore gettò a terra il fucile e scappò, percorrendo a piedi durante la notte ottanta chilometri, nel tentativo di raggiungere il luogo in cui viveva sua madre; entrò in un’organizzazione antinazista subito dopo, dove rimase sino al termine della guerra.
Altre opere di successo: “Momo”.
Trama dell’opera scelta: Il protagonista è Bastiano, un bambino orfano di madre che non riesce più a comunicare con il padre e che, per fuggire all’ennesima persecuzione scolastica operata da suoi coetanei, si rifugia nella libreria antiquaria del signor Carlo Corrado Coriandoli, che sta leggendo un libro particolare; il bambino si incuriosisce e sottrae l’oggetto al libraio, per poi recarsi nella soffitta della scuola e iniziare a leggere l’appassionante romanzo dal titolo “La Storia Infinita”. Il libro narra le vicende del regno di Fantàsia e della sua sovrana, l’Infanta Imperatrice, minacciati dalla inarrestabile avanzata del “Nulla”.
A questo punto, viene convocato in aiuto il giovane cavaliere Atreiu, il quale si reca presso la Torre d’Avorio dai capi del Regno di Fantàsia, dove viene incaricato di trovare una soluzione al problema che affligge tutti. Da quel momento Atreiu dovrà affrontare, armato soltanto di un medaglione-talismano chiamato Auryn, tutte le varie prove e peripezie che troverà sul suo cammino. Atreiu attraversa Fantàsia e si trova a fronteggiare una serie di imprevisti ed ostacoli; giunge alla conclusione che l’unica possibilità di salvezza è quella di condurre a Fantàsia un essere umano che dia alla sua sovrana un nuovo nome.
Lentamente, Bastiano si lascia sempre più prendere dal romanzo, tanto da rendersi conto di poter influenzare attivamente il proseguimento della vicenda. Capisce di essere lui l’unico in grado di salvare Fantàsia, un luogo che si sta cancellando inghiottito dal Nulla; non si mette però subito in gioco, pensando di non essere all’altezza del compito. La regina si vede dunque costretta a recarsi dal Vecchio della Montagna Vagante, colui che scrive ogni cosa che accade nel regno di Fantàsia, in modo da convincere un umano ad intervenire per salvare il suo regno. Il ragazzo, sfogliando le pagine, si accorge che l’Imperatrice ed il Vecchio della Montagna iniziano a parlare di lui e delle vicende che lo hanno portato a leggere della loro storia.
Il protagonista decide dunque di pronunciare finalmente il nome che ha scelto per l’Imperatrice, per poi venire risucchiato dal libro e catapultato a Fantàsia, dove la sovrana lo incarica di ricreare il regno fantastico ormai ridotto solo ad un granello di sabbia. Con l’Auryn, che riceve in dono dall’Imperatrice, Bastiano inizia la sua avventura a Fantàsia e il suo compito è quello di ricreare il regno attraverso i suoi desideri. Solo Atreiu e il fortunadrago Fucùr si rendono presto conto che, ad ogni desiderio che egli esprime, perde un ricordo legato alla sua vita da umano; se il ragazzo dovesse finire i suoi ricordi non potrà più esprimere desideri, rimanendo intrappolato nel regno di Fantàsia per sempre.
Infatti Bastiano ricorda solo il proprio nome e, con l’aiuto di Atreiu, accede alle Acque della Vita, dove si immerge – per poi ritrovarsi nella soffitta della scuola e tornare a casa, quando saranno i suoi amici a portare a termine il suo compito.
A quel punto Bastiano si reca nella libreria per restituire il libro e racconta tutta la storia a Cordiandoli, che però finge di non saperne niente.
Stile: Lo stile è scorrevole e lineare, semplice da seguire anche per i più giovani, almeno nella traduzione italiana; il racconto viene portato avanti con la cadenza tipica dei racconti fantastici e ben si adatta ad un pensiero semplice, senza iperboli superflue.
Commento alla storia: “La storia Infinita” è stata la seconda storia di cui ho visto prima il film in televisione, per poi leggerne il libro (la prima storia è stata quella di Peter Pan con “Hook - Capitano Uncino” nella mirabile interpretazione di Robin Williams, ma non è questa la sede per parlarne). Il film che vidi da bambina mi aveva particolarmente colpita e leggerne il libro mi ha fatto tornare indietro nel tempo: ho pianto di nuovo alla morte di Artax, il cavallo di Atreiu (uno dei due protagonisti), mi sono sentita scaldare il cuore dall’intervento di Fùcur nelle Paludi della Tristezza, mi sono spaventata quanto Bastiano (il protagonista principale) mentre leggevo di Mork.
Ma affrontare questo racconto con una mente più adulta mi ha fatto comprendere anche il suo fine: non solo la volontà di Ende di far comprendere cosa sia la “Fantasia” e perché sia importante, soprattutto per i bambini, che si trovano, soprattutto ai nostri tempi, in continuo contrasto con il “Nulla”, ma anche quanto sia necessario capire se stessi. Quando lo Specchio Magico, al cancello della Seconda Porta per raggiungere l’Oracolo, riflette l’immagine di Atreiu, del suo vero io, rivelandogli un ragazzino emaciato nella soffitta di una scuola, che altri non è che Bastiano, che legge di se stesso, si capisce come il vero io di ognuno di noi non sia quello che il nostro specchio ogni mattina riflette, con la nostra immagine di noi da appena svegli, ma sia quello del nostro inconscio, che vive grandi avventure a nostra insaputa. Chi ancora non l’ha capito, è ridotto come quegli adulti che pensano a tutto e non pensano a niente, portando avanti la loro vita nel grigiore più totale.
Qui sta la magia della “storia infinita”: è un cerchio che si apre con Bastiano che ruba il libro dal negozio del Titolare Carlo Corrado Coriandoli Antiquariato e si chiude con Bastiano che lo restituisce al Titolare Carlo Corrado Coriandoli Antiquariato, che tuttavia non ricorda di averlo posseduto; il cerchio infinito si apre e si chiude con noi lettori attaccati alla pagina del libro, con noi che siamo e non siamo quel bambino di nome Bastiano.
VeronicaSaeko
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pillowbook76 · 5 years
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Le fate possono essere soltanto una cosa o l’altra, e non tutte e due insieme perché, essendo così piccole, hanno spazio sufficiente per ospitare un solo sentimento alla volta. Naturalmente possono cambiarlo via, però devono cambiarlo per intero.
(Le avventure di Peter Pan)
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